Al centro di benessere psicofisico preferito per una vacanza rigenerante
Re Carlo è stato nominato da quasi due mesi, Camilla ha bisogno di rilassarsi per smaltire lo stress della corona e così vola in India con le amiche e si rifugia nel suo centro olistico preferito. Ci era stata nel 2019 con Carlo e Camilla ci è voluta tornare per sottoporsi a trattamenti di bellezza e ringiovanimento. Secondo il “Times of India” la visita è privata e sono top secret le terapie a cui adora sottoporsi.
Camilla in India per 10 giorni
La regina Camilla in India starebbe smaltendo lo stress accumulato nelle prime settimane da consorte di Re Carlo III, 73 anni. La vacanza in realtà era già stata programmata, del resto quale miglior cura per le fatiche da regnante se non una serie di trattamenti olistici e di ringiovanimento? Camilla, senza Re Carlo, è volata a Bangalore venerdì scorso e resterà nel centro benessere del dottor Isaac Mathai a Soukya per dieci giorni. Nel programma privato e top secret pare che ci siano sedute di yoga e meditazione, ma anche trattamenti di omeopatia, naturopatia e medicina ayurvedica. A disposizione della Regina consorte e delle amiche anche una bella piscina. Re Carlo, invece, trattenuto dagli impegni ufficiali di corte, è rimasto nel Regno Unito e aspetta a braccia aperte il ritorno della sua dolce metà completamente rilassata e rigenerata.
Con Carlo in India tre anni fa
Non è la prima volta che la Regina consorte Camilla va in India a visitare quel centro benessere. Ci era stata tre anni fa con Carlo: lei aveva organizzato il viaggio per festeggiare il suo 71esimo compleanno e anche in quell’occasione aveva scelto un percorso rigenerante prima di rientrare a Londra. Sul profilo social della clinica di bellezza indiana ci sono foto e video della visita della coppia nel 2019: “E’ stato un privilegio per noi poterli ospitare” si legge nei post.
La questione del Koh-i-Noor
Camilla in India si rilassa e non indossa la corona in testa. Per la festa di incoronazione di Re Carlo III in programma per il 6 maggio nell’abbazia di Westminster, invece, dovrà decidere se indossare o meno il prezioso diamante Koh-i-Noor da 105 carati, che ha una controversa storia di maledizioni. Infatti, è legato al passato colonialista di cui la monarchia inglese si vuole liberare e rischia anche di creare un incidente diplomatico proprio con l’India, che rivendica la gemma, scoperta nel XIV secolo e sottratta proprio dal regime coloniale. La vicenda starebbe rivangando dolorosi ricordi del passato coloniale, tanto che Re Carlo starebbe meditando una soluzione alternativa. Una corona altrettanto rappresentativa ma magari senza quel Koh-i-Noor. Al momento la Regina consorte non se ne cura e si dedica al suo ringiovanimento.