Premiata con il riconoscimento letterario più prestigioso del Regno Unito per chi scrive in inglese nel mondo, l’autrice era nota per le sua trilogia su Thomas Cromwell e come polemista
E’morta, a 70 anni, Hilary Mantel, scrittrice britannica di successo. A confermarne la notizia è stato il suo editore, a nome della famiglia.
La Mantel è stato il quarto autore e la prima donna a vincere per due volte (nel 2009 e nel 2012) il “Booker Prize”: il riconoscimento letterario più prestigioso del Regno Unito per chi scrive in inglese nel mondo.
Nata il 6 luglio 1952 a Glossop, laureata in giurisprudenza a Sheffield e vissuta anche in Botswana e Arabia Saudita, la Mantel acquisì fama letteraria a partire dai primi anni 2000, dopo aver esordito come critica ed era nota anche come polemista impegnata su temi politici e sociali.
A darle popolarità è stata soprattutto una trilogia romanzata sulla figura di Thomas Cromwell, potente ministro del famigerato Enrico VIII che dopo lo scisma anglicano fu in prima fila nella persecuzione dei cattolici e nello spingere la Chiesa d’Inghilterra verso una riforma di modello protestante, prima di cadere a sua volta in disgrazia ed essere giustiziato. Trilogia iniziata col romanzo “Wolf Hall” (Booker nel 2009), proseguita con un sequel intitolato in italiano “Anna Bolena, una questione di famiglia” (Booker nel 2012), e conclusa nel 2020 con “Lo specchio e la luce”.
La Mantel negli anni è stata dietro polemiche e controversie accese, incluso quelle verso la famiglia reale, malgrado il cavalierato e il titolo di dame ricevuto e accettato dalla regina Elisabetta II. Come quando prese di mira Kate, la moglie del principe William, identificandola come modello artificiale; o quando dichiarò, dopo la Brexit, di volersi trasferire in Irlanda (cosa che poi non fece); o quando disse di sognare di scrivere la storia di un’immaginaria uccisione di Margaret Thatcher; o ancora quando venne accusata di propagare vecchi pregiudizi anti-cattolici nel Regno, pur essendo stata allevata lei stessa cattolica in una famiglia di origini in parte irlandesi.