The Sandman, tutto quello che c’è da sapere sulla serie tv Netflix in uscita il 5 agosto

The Sandman, tutto quello che c’è da sapere sulla serie tv Netflix in uscita il 5 agosto

The Sandman, una delle serie tv più attese dell’anno, arriverà su Netflix (visibile anche su Sky Q e tramite app su NOW Smart Stick) a partire dal 5 agosto. La serie è tratta dai fumetti DC che lanciarono il talento autoriale di Neil Gaiman (Stardust, American Gods) e a distanza di oltre trent’anni dalla sua prima uscita è ancora considerata un classico della nona arte. Ma cosa vedremo nella serie tv? Ecco tutto quello che sappiamo finora.

La storia

Come detto, la storia si basa sulla serie a fumetti in 75 albi pubblicata da DC a cavallo tra la fine degli anni ’80 e la prima metà degli anni ’90. Una serie che ha una fanbase fortemente radicata e in trepidante attesa. Sandman racconta la storia di Sogno, uno dei sette Eterni, figure che rappresentano i principi fondanti dell’universo. Oltre a Sogno, signore dei sogni e delle storie, ci sono Death, Destino, Distruzione, Desiderio, Disperazione e Delirio. Il fumetto segue l’evoluzione di Morfeo dopo settant’anni di prigionia a seguito del rapimento realizzato da Roderick Burgess, esoterista che nel tentativo di imprigionare la Morte finì per ritrovarsi col fratello minore di lei. Il rapimento e la successiva libertà ritrovata innescheranno una serie di processi che cambieranno profondamente l’esistenza di Sogno e il suo reame.

La sinossi

La sinossi ufficiale di Netflix è quasi più una promessa: “In The Sandman è possibile ritrovare un ricco connubio di mitologia e fantasy dark in cui la fiction moderna si intreccia con il dramma storico e la leggenda. La trama segue i personaggi e i luoghi finiti sotto l’influenza di Morfeo, il signore dei sogni che pone rimedio agli errori cosmici (e umani) da lui commessi durante la sua lunga esistenza”. Un’altra sinossi più dettagliata recita: “C’è un altro mondo che attende tutti noi quando chiudiamo gli occhi e dormiamo – un luogo chiamato il Sogno, dove Sandman, Maestro dei Sogni (Tom Sturridge), dà forma a tutte le nostre paure e fantasie più profonde. Ma quando Sogno viene inaspettatamente catturato e tenuto prigioniero per un secolo, la sua assenza dà il via a una serie di eventi che cambieranno per sempre tanto il mondo dei sogni quanto quello della veglia. Per ripristinare l’ordine, Sogno dovrà viaggiare attraverso diversi mondi e linee temporali per rimediare agli errori che ha compiuto durante la sua lunga esistenza, ritrovando vecchi amici e nemici, e incontrando nuove entità – tanto cosmiche quanto umane – lungo il suo cammino”.

LA PRIMA STAGIONE

La prima stagione sarà composta di 10 episodi (più uno) della durata di un’ora ciascuno e coprirà gli archi narrativi dei primi due volumi del fumetto, Preludi e notturni e Casa di bambole, e la prima metà del terzo volume, Le terre del sogno. L’intenzione è naturalmente quella di arriverà a raccontare la storia nella sua pienezza, coprendo tutti e 10 gli archi narrativi della serie a fumetti, sperando che la serie non venga interrotta prima come già successo ad altre produzioni Netflix.

LE PAROLE DI GAIMAN

A sentire le parole di Gaiman, The Sandman sarà una serie decisamente particolare, in cui ogni singolo episodio restituirà allo spettatore sensazioni e atmosfere profondamente diverse tra loro. “Guarderete il primo episodio e penserete ‘oh, ho capito cosa è: è come Downton Abbey, ma con la magia – ha detto l’autore in un’intervista rilasciata a Empire – poi vi chiederete “che diavolo è questo?”, quando incontrerete Gregory il Gargoyle nell’episodio 2. L’episodio 5 è grossomodo la cosa più cupa e drammatica che ci sia mai stata, poi avrete l’episodio 6, che probabilmente è il più positivo di tutti gli episodi… Se non vi è piaciuto un episodio di Game of Thrones, probabilmente non ve ne piacerà nessun altro. Con Sandman invece è tutto un tentare di sorprendervi. È tutto un reinventare se stessa, portarvi in un viaggio che non avete mai fatto prima”. Gaiman ha assicurato ai fan che la serie sarà un adattamento fedele sia allo spirito sia alla trama del fumetto (e i primi trailer sembrano confermare le sue parole), ma ha anche preannunciato diversi cambiamenti. Primo fra tutti, l’ambientazione temporale, che sarà situata ai giorni nostri, 30 anni dopo rispetto all’epoca in cui prendono forma le vicende del fumetto.

GENDER SWAP

Tra i cambiamenti rispetto al fumetto, ce ne sono alcuni che riguardano anche l’aspetto e il genere dei personaggi. Tra questi sono presenti due gender swap. Lucien, bibliotecario del Sogno, diventerà Lucienne, e pure Lucifero sarà interpretato da un’attrice donna, quella Gwendoline Christie che aveva interpretato Brienne di Tarth in Game of Thrones. Sulla scelta si è espressa la stessa attrice in un’intervista a Empire: “Neil ha chiarito che Lucifero è un angelo caduto, e che un angelo non ha genere… E io posso recitare in ruoli androgini, lo sappiamo da Game of Thrones, per via del mio aspetto. Quindi spero che questo abbia aiutato nella caratterizzazione del personaggio”.

UNA SERIE COMPLESSA

Sandman è una serie a fumetti decisamente complessa, che ha a che fare con concetti altamente filosofici e metafisici, particolarmente ostica da adattare sullo schermo. Non che di tentativi non ne siano stati fatti diversi in passato, anzi. Nel 2014 lo stesso Gaiman iniziò a lavorare a una versione per il cinema con Joseph Gordon-Levitt, prima che la coppia si dividesse e il progetto naufragasse per divergenze artistiche. La proposta di Netflix ha convinto tanto la DC Comics quanto Gaiman con la promessa di un importante investimento finanziario e di un cast di primissimo livello. The Sandman sarà infatti la serie televisiva più costosa mai prodotta da DC Entertainment.

Torna in alto