La figlia di Maria Teresa Ruta e Amedeo Goria spiega quanto è accaduto nelle sue storie su Instagram
“Sono qui in ambulanza con due giovani volontari…”.Con una serie di storie su Instagram Guenda Goria ha informato i fan di quanto le è accaduto. La figlia di Amedeo e Maria Teresa Ruta ha infatti avuto una gravidanza extrauterina ed è stata ricoverata in ospedale. “Ho avuto una forte emorragia e poi sono svenuta. Adesso mi stanno facendo una flebo e un antidolorifico, poi mi porteranno in ginecologia per capire come sto… ha spiegato l’attrice, 33 anni, mostrando i video in ambulanza e presso la Clinica Mangiagalli di Milano, dove è stata portata dal 118.
“Ironizzo sulle mie condizioni”, scrive nella didascalia di una foto che la ritrae sulla lettiga: “Vi mancava vedermi in ospedale, vero?”. Poi le lacrime e la notizia: “Vorrei tranquillizzare tutti voi ma non è proprio così. Ho fatto una visita ginecologica e ho avuto una gravidanza extrauterina che si è attaccata alle tube, quindi non è nel posto giusto”, ha spiegato piangendo Guenda informando che dovrà essere operata d’urgenza.
In attesa dell’intervento l’attrice ha poi raccontato che lei e il compagno Mirko Gancitano, stavano cercando di diventare genitori, ma che non c’era stato nessun preavviso fino ad ora, perché aveva avuto il ciclo solo una settimana prima.
Poi l’emorragia, lo svenimento e l’apprensione per quanto accaduto: “C’è il rischio che mi possano togliere una tuba cosa, che si somma a un quadro clinico non così felice”, ha sottolineato spiegando: “Sono sotto controllo perché altre emorragie potrebbero creare danni alla mia salute”.
Alla madre Maria Teresa Ruta, subito accorsa in ospedale, così racconta ancora Guenda, non è stato permesso di entrare a causa delle regole del Covid, ma sul suo profilo Instagram la conduttrice ha postato un dolce messaggio per la figlia: “Forza principessa. Io sono sempre con te. E tornerai a volare”.
Lo stesso ha fatto il fidanzato scrivendo: “Vita mia. Andrà tutto bene. Lo sai… ” e aggiungendo: “Più forti di tutto e di tutti”.