I dubbi e le paure di Jeremy Allen White dopo 10 anni di Shameless e la voglia di ricominciare
Gli appassionati di Shameless, la serie televisiva statunitense trasmessa dall’emittente via cavo Showtime, hanno da poco digerito la cancellazione della 12sima stagione. La serie, infatti, non proseguirà e l’11esima è stata l’ultima stagione. Come spesso accade alla serie più longeve, arriva un momento di “stanca” che rende complicato, e spesso inutile, proseguire nella produzione. Lo stesso è accaduto anche a Shameless, come hanno ampiamente dimostrato gli ascolti in fortissimo calo, che hanno obbligato la produzione a interrompere la serie. Una decisione probabilmente accolta con sollievo anche dagli attori, come testimonierebbero le dichiarazioni rilasciate da Jeremy Allen White, star di Shameless.
LA STANCHEZZA DI JEREMY ALLEN WHITE DOPO 10 ANNI DI SHAMELESS
Difficilmente gli attori rivelano il loro reale stato d’animo legato all’interpretazione di un ruolo, tanto meno se questo ha portato fama e successo. Jeremy Allen White, con la franchezza che l’ha sempre contraddistinto, invece, durante un’intervista a GQ ha rivelato che l’interpretazione di Philip “Lip” Gallagher in Shameless non è stata una passeggiata, soprattutto negli ultimi anni. “Amo così tanto Shameless. Amo tutti coloro che ne hanno fatto parte e l’esperienza è stata incredibile. Ma non sono sicuro che gli show siano destinati a durare così a lungo… C’è stato un periodo in cui ho smesso di sentirmi un attore e ho iniziato a sentirmi come se fossi qui solo per fare questo show”, ha dichiarato Jeremy Allen White. L’interpretazione costante di uno stesso personaggio ha inevitabilmente legato la sua persona a quel ruolo, com’è accaduto a tantissimi altri attori di serie tv così lunghe, basti pensare a Jim Parsons, iconico interprete di Sheldon Cooper nella serie tv The big bang theory tra il 2007 e il 2019.
SHAMELESS E LE INSICUREZZE DI ALLEN WHITE
L’impegno prolungato nella serie tv, periodo durante il quale ha dovuto ridurre gli altri impegni per evitare sovrapposizioni, hanno generato in lui forti insicurezze, che lui stesso non si è fatto remore ad ammettere, soprattutto alla fine delle riprese di Shameless: “È stato sconvolgente per la testa. Quando stava per finire, mi chiedevo: forse esisto solo in questo show. Cos’altro c’è? Sono un attore? Avevo sicuramente molti dubbi quando stavo finendo Shameless”.
LA NUOVA SFIDA CON THE BEAR
Per superare questo stato d’animo, subito dopo la fine di Shameless, Jeremy Allen White ha deciso di accettare il ruolo di Carmen “Carmy” Berzatto nella serie FX The Bear. Un ruolo diverso, ma non troppo, rispetto a quello che lo ha reso così celebre ma, forse anche per questo, indispensabile per riprendere piena consapevolezza di sé e dei propri mezzi da attore. In The Bear, Allen White interpreta uno chef che rileva il ristorante del fratello alla sua morte: “Penso che [l’insicurezza] fosse qualcosa con cui Carmy stava davvero lottando”. Le disfunzionalità dei due personaggi hanno aiutato Jeremy Allen White a proseguire nel suo percorso d’attore, senza distaccarsi troppo dalla sua comfort zone recitativa ma, al tempo stesso, aiutandolo a cimentarsi in qualcosa di diverso rispetto a Shameless, nel quale si sentiva intrappolato.