La giuria torna oggi in camera di consiglio per decidere sulla doppia querela in esame. L’attore ha chiesto all’ex moglie 50 milioni di dollari per i presunti danni causati da un articolo comparso sul Washington Post, lei ha replicato con una richiesta di 100 milioni
Il caso giudiziario tra Johnny Depp e Amber Heard si avvia verso la conclusione (LO SPECIALE). La giuria del processo torna oggi in camera di consiglio per decidere sulla doppia querela in esame: Johnny Depp ha citato in giudizio l’ex moglie Amber Heard per avergli suppostamente rovinato la carriera con un articolo apparso sul “Washington Post”, in cui lei si era raffigurata come vittima di violenza domestica; Amber Heard ha inoltrato una contro-denuncia dopo che un avvocato dell’ex marito, Adam Waldman, aveva definito “una invenzione” le sue accuse.
L’ATTESA PER IL VERDETTO
Il caso giudiziario, molto seguito nelle scorse settimane, si avvia dunque alla conclusione: anche se tecnicamente un verdetto potrebbe arrivare oggi stesso, è improbabile che i giurati trovino subito l’unanimità richiesta. I sette uomini e donne, la cui identità resterà segreta per un anno, devono infatti esaminare sei settimane di testimonianze, registrazioni audio e video, sms e altre immagini prima di emettere il loro parere. Depp ha chiesto 50 milioni di dollari di danni. Heard ha replicato con una richiesta di 100 milioni. I giurati potrebbero dare ragione all’uno o all’altro, a tutti e due o a nessuno.
LA STORIA TRAVAGLIATA DI DEPP E HEARD
Johnny Depp e Amber Heard si sono conosciuti nel 2009 sul set di The Rum Diary. Alcuni atti legali indicano come inizio della loro relazione la fine del 2011 o l’inizio del 2012, mentre le nozze tra i due sono state celebrate nel 2015. A maggio del 2016 Heard ha chiesto però il divorzio: in questo periodo si sarebbe iniziato a parlare della presunta violenza di Depp, perché Heard si sarebbe presentata in tribunale con un livido dicendo che a causarglielo era stato il marito. È stata emanata un’ordinanza restrittiva nei confronti dell’attore. Come riferisce Vulture, il caso sui presunti abusi è stato chiuso fuori dai tribunali alcuni mesi dopo, e Heard avrebbe ottenuto 7 milioni di dollari come parte del divorzio.
L’ARTICOLO SUL WASHINGTON POST E LA CAUSA PER DIFFAMAZIONE
Nel 2018 Amber Heard ha scritto l’articolo sul Washington Post, che è ora al centro della causa di diffamazione intentata da Depp nei suoi confronti e che a suo parere gli avrebbe rovinato la carriera. Nel testo l’attrice non ha mai menzionato l’ex marito, ma ha scritto: “Due anni fa sono diventata una figura pubblica che rappresentava la violenza domestica, e ho sentito tutta la forza della collera della società nei confronti delle donne che non restano in silenzio e parlano”. “Non ho mai picchiato Amber Heard, né ho mai picchiato nessuna donna in vita mia”, ha detto Depp durante il processo iniziato l’11 aprile. “Ci sono stati litigi e cose del genere, ma io stesso non sono mai arrivato al punto di colpire Miss Heard in alcun modo”.