La festa capitolina comincia il 21 aprile
Giovedì 21 aprile sarà il 2775esimo compleanno di Roma, una grande festa per la città e per tutti i cittadini che l’Amministrazione capitolina celebra con un ampio calendario di visite guidate, appuntamenti didattici, inaugurazioni, mostre, concerti, spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche. Accesso gratuito per tutti ai Musei di Roma Capitale, mostre comprese, un’occasione speciale per celebrare la città ammirando le bellezze delle sue collezioni. A questi si aggiungono anche l’area archeologica del Circo Massimo e il Mausoleo di Augusto.
Due le importanti nuove aperture: ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali l’opera Synesthesia, installazione interattiva e multisensoriale frutto di un ampio lavoro di ricerca che mette in relazione l’individuo con il suo ambiente attraverso l’utilizzo e l’incontro del design interattivo e delle scienze della salute.
Verrà inaugurato il Planetario di Roma Capitale ospitato all’interno del Museo della Civiltà Romana, dotato di una nuova tecnologia all’avanguardia e con nuovi spettacoli in programma. Il nuovo planetario digitale, dotato di un articolato sistema di videoproiettori ad altissimo contrasto, con risoluzione 4K, è in grado di ricostruire con estremo realismo la superficie di Terra, Luna e Marte e di permettere di guardare oltre, nei luoghi più lontani dell’universo, tra galassie e nebulose.
Per avvicinare i cittadini, attraverso l’osservazione e il racconto, a opere, monumenti, testimonianze artistiche e culturali meno note diffuse sul territorio, il 21 aprile sono in programma, inoltre, una serie di appuntamenti guidati dai funzionari dei musei: l’apertura straordinaria degli Acquedotti Claudio e Felice (ore 10.30); le visite alle rovine romane nei sotterranei del Museo Giovanni Barracco ritornate da poco accessibili al pubblico e di recente dotate di un sistema di illuminazione innovativo (ore 10.00; 10.45; 11.30; 12.15; 14.15; 15.00); la passeggiata nei Fori Imperiali alla ricerca delle tracce di antichi mestieri (ore 10.30, visita con interpretariato Lis); la passeggiata a Villa Borghese (ore 11.00) nei luoghi più significativi del parco come il piazzale del Museo Borghese, i giardini segreti, il Parco dei Daini, la Valle dei Platani, l’area di piazza di Siena e che terminerà al Casino dell’Orologio aperto eccezionalmente per l’occasione (visita con interpretariato Lis).
Nel pomeriggio poi in programma le visite alla collezione del Museo della Scuola Romana presso il Casino Nobile di Villa Torlonia (ore 16.00), alla Galleria d’Arte Moderna con il suo chiostro delle sculture e la mostra in corso sulla videoarte (ore 16.00) e ai Musei Capitolini alla mostra Cursus honorum. Il governo di Roma prima di Cesare (ore 17.00), incentrata sulle cariche pubbliche dei magistrati di età repubblicana, aspetto fondamentale della vita politica di Roma antica. Inoltre, sabato 23 e domenica 24 a Villa di Massenzio, dalle 10.00 alle 18.00, nella rievocazione storica Ab urbe Condita, i rievocatori dell’Associazione Culturale Civiltà Romana mostreranno ai visitatori i gesti, le abitudini, i riti e i modi di vivere di chi ha vissuto prima di noi. Per le visite guidate è obbligatoria la prenotazione al contact center 060608, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il programma di appuntamenti prenderà il via con uno dei figli più illustri di Roma, Ennio Morricone del quale si potrà ascoltare online sul sito www.santacecilia.it, la Meditazione orale a partire dalle 8.00 e fino alle 22.00. La composizione fu realizzata dal maestro nel 1970 per il centenario di Roma capitale d’Italia, per accompagnare un testo di Pier Paolo Pasolini, scritto nel 1961 per la ricorrenza dei 100 anni dell’Unità d’Italia. La versione online sarà quella del 2015, quando Morricone compose un nuovo commento musicale al testo ed eseguì “Meditazione orale”, con la voce registrata del poeta a leggere il proprio testo, alla guida dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica.
Nell’area del Circo Massimo, il Gruppo Storico Romano ricorderà, come ormai da tradizione, il compleanno dell’Urbe proponendo, dalle 9.00 del 21 aprile alle 21.00 del 24 aprile, un ricco programma con rappresentazioni di antichi riti e feste e spettacoli di rievocazione storica. Nei quattro giorni, all’interno dell’area allestita come Castrum imperiale e repubblicano, si succederanno incontri con autori, musica, mostre fotografiche e laboratori didattici per bambini. Giovedì 21 aprile alle 15.00 è previsto il Tracciato del solco, la rievocazione della fondazione di Roma, seguito alle 16.30 dalla rappresentazione dell’antica festa delle Palilie, alle 18.15 ci sarà il rito del Rinnovo del Fuoco Sacro e alle 19.30 la Benedictio Urbi.
Sabato 23 aprile dalle 15.00 alle 16.30, a cura della Sovrintendenza Capitolina, si svolgerà la rievocazione storica di una partita di Harpastum, l’antico gioco romano con la palla. Domenica 24 aprile l’appuntamento è con il corteo storico, composto da circa 1.000 rievocatori in costume, che partirà alle 11.00 circa dal Circo Massimo. Dopo aver percorso Via dei Cerchi, Via di San Gregorio, Via Celio Vibenna, Colosseo, Via dei Fori Imperiali, Via San Pietro in Carcere, Via del Campidoglio, Via Teatro di Marcello, Via Luigi Petroselli, Via dei Cerchi, il corteo terminerà alle 13.30 circa al Circo Massimo. Nel pomeriggio seguiranno le esibizioni dei gruppi storici partecipanti che si concluderanno con la ricostruzione della battaglia di Bedriaco.
L’Associazione Teatro di Roma invita poi a scoprire e conoscere il più antico teatro di Roma, il Teatro Valle Franca Valeri, inaugurato nel 1727 con la visita guidata in programma alle 19.00 (disponibile allo stesso orario fino a domenica 24 aprile), dal titolo Viaggio al centro del teatro. Si potranno scoprire i segreti di attori, registi e tecnici e le abitudini degli spettatori (prenotazione obbligatoria online su www.teatrodiroma.net). A chiudere il palinsesto teatrale, infine, dal Teatro Tor Bella Monaca alle 21.00 (in programma anche il 20, 22 e 23 aprile e il 24 aprile alle 18.00), lo spettacolo Amara, a cura dell’Associazione Culturale Seven Cults, che porta in scena la povertà delle borgate romane nell’immediato dopoguerra.
Alla Casa del Cinema, in collaborazione con Fondazione Cinema per Roma, il film Il primo re di Matteo Rovere (Italia, 2019) che racconta la possibile storia di Romolo e Remo e della nascita di Roma a metà strada tra Storia e leggenda. Il secondo appuntamento, invece, è alle 20.30 nella Sala Cinema del Palazzo delle Esposizioni, dove, nell’ambito della rassegna Cinemente – Festival di psicoanalisi e cinema, l’Azienda Speciale Palaexpo proporrà, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e la Società Psicoanalitica Italiana, la proiezione del film Marx può aspettare di Marco Bellocchio (Italia, 2021, 96′) seguita dall’incontro con il regista e la psicanalista Manuela Fraire