Dopo l’addio al Bolshoi torna in scena alla Scala il ballerino Jacopo Tissi

Dopo l’addio al Bolshoi torna in scena alla Scala il ballerino Jacopo Tissi

Tissi sarà in scena assieme al Corpo di Ballo scaligero già in alcune recite di Giselle, balletto programmato alla Scala dal 9 al 16 luglio

Un ritorno dove tutto è iniziato e dove lo hanno riaccolto a braccia aperte. Il primo ballerino del Bolshoi Jacopo Tissi, che ha lasciato il teatro moscovita dopo l’attacco russo all’Ucraina, torna alla Scala di Milano, dove si è svolta la sua formazione e nella cui Compagnia ha lavorato per alcuni anni, e continuando a mantenere poi un’attività da ospite internazionale.

Proprio in questa veste, Jacopo Tissi sarà in scena assieme al Corpo di Ballo scaligero già il prossimo luglio, in alcune recite di Giselle, balletto programmato alla Scala dal 9 al 16 del mese.

Dalla Stagione 2022-2023, poi, Jacopo Tissi farà parte del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala in qualità di Primo ballerino ospite. Lo ha comunicato la Scala, sottolineando che il contratto concordato con il Direttore del Ballo Manuel Legris e il sovrintendente Dominique Meyer permetterà di programmare la sua presenza su diverse produzioni nel corso della prossima Stagione.

Dal suo trasferimento al Boshoi, Tissi è tornato a ballare a Milano nel 2018, durante la tournée del corpo di ballo moscovita, e lo scorso 28 gennaio, in coppia con Svetlana Zakharova in La bayadére di Rudolf Nureyev con il Corpo di Ballo scaligero.

L’artista si esibirà anche il prossimo 7 aprile al Teatro Arcimboldi di Milano per il galà Pace for peace – a ritmo di danza, un emozionante spettacolo con le étoiles europee e le grandi personalità del mondo del balletto internazionale, per una serata di grande danza a sostegno degli artisti ucraini e dei profughi colpiti dalla guerra.

L’incasso della serata sarà infatti devoluto al fondo #MilanoAiutaUcraina, promosso dal Comune insieme a Fondazione di Comunità Milano, e alla Croce Rossa Italiana, per sostenere lo sforzo straordinario di aiuto immediato e accoglienza sul nostro territorio di donne, bambini e anziani in fuga dalla guerra. Un evento esclusivo con i grandi protagonisti del mondo del balletto.

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