L’attuale leader del paese in guerra ha un passato da attore comico. I diritti della serie sono stati acquistati da Netflix
Prima della politica
Fino al 2018, Volodymyr Zelensky, laureato in giurisprudenza all’Università Economica Nazionale di Kyiv, era conosciuto in Ucraina per la sua carriera da attore. Con la casa di produzione da lui fondata, Kvartal 95, creò film, cartoni animati e serie tv, tra cui la celebre “Servitore del Popolo”, che lo convinse a buttarsi in politica con un rischioso, ma calcolato piano.
La serie tv
Nel 2015 esordisce sulla rete televisiva Kvartal 95 lo show “Servitore del Popolo”. La trama è un sogno populista in cui il professore di storia Vasily Petrovyč Goloboroďko (interpretato da Zelensky) si trova improvvisamente al centro della vita politica ucraina grazie a un video girato da uno studente e diventato virale. Nella clip, l’insegnante condanna la corruzione del governo e il troppo potere dato agli oligarchi, ponendosi di fatto come alternativa sana e onesta su cui poter fare affidamento per cambiare. Il prof viene effettivamente eletto presidente, e fu una sorpresa destinata a replicarsi.
Episodi, regia, durata
“Servitore del Popolo” porta la firma di Zelensky praticamente in ogni sezione produttiva. L’attuale Presidente fu infatti ideatore, sceneggiatore, interprete e anche regista, insieme a Andriy Yakovlev e Olexiy Kiryushenko. La serie realizzò tre stagioni per un totale di 51 episodi, andando in onda dal 2015 al marzo 2019.
Dalla tv alla politica
Cavalcando l’onda del successo di “Servitore del Popolo” in tv, Zelensky e altri membri di Kvartal 95 fondano nel marzo 2018 un partito politico omonimo. Alla fine dello stesso anno viene annunciata ufficialmente la candidatura del protagonista a Presidente dell’Ucraina, carica che gli viene poi affidata nell’aprile 2019, quando sconfigge il presidente uscente, Petro Porošenko, con il 73% dei consensi.
Seguendo il copione
Proprio come il protagonista del suo show, Zelensky basa il suo mandato politico sull’anticorruzione, ma si trova a fronteggiare sfide inimmaginabili anche per una serie televisiva. La pandemia del Covid19 si abbatte drammaticamente sul paese, mentre la crisi con la Russia esplode nel 2022 con l’invasione armata dell’Ucraina, anche a causa dell’interesse mostrato da Zelensky nei confronti dell’Unione Europea e della NATO.
Populismo televisivo
Il concept di “Servitore del Popolo” non è nuovo nel panorama televisivo europeo. Già nel 2015 anche l’Italia metteva in piedi uno show simile, con “Il candidato – Zucca Presidente” con Filippo Timi, a sua volta ispirato al francese “Hénaut Président”. Persino Carlo Verdone ha utilizzato premesse simili nella sua “Vita da Carlo”, in un paese in cui proprio un attore comico ha dato vita a uno degli attuali partiti che compongono la maggioranza di governo.
“Servitore del popolo”, dove vederla
Al momento è difficile trovare in streaming la serie, ma il terreno è stato già preparato per una distribuzione internazionale. Lo show fu infatti trasmesso anche su Youtube con i sottotitoli in inglese, il format è stato acquistato dalla Fox, mentre i diritti di “Servitore del Popolo” sono stati acchiappati da Netflix. Nuovi accordi per la distribuzione sono stati raggiunti nel Regno Unito, dove diversi network stanno attualmente combattendo per il primato, quindi c’è da aspettarsi di vedere lo show in streaming in tutta Europa in tempi presumibilmente brevi.
corriere.it di Eva Cabras