Tante le iniziative del Centro studi nato nella casa della famiglia materna. Prevista anche l’apertura della pinacoteca nel giorno del centenario
Pasolini. I disegni nella laguna di Grado” è la mostra con cui prendono il via le iniziative per il centenario della nascita, nel “Centro studi Pasolini di Casarsa”, dimora della famiglia materna, luogo nella provincia di Pordenone, dove il poeta trascorreva le vacanze estive da bambino e dove poi visse fra la fine del 1942 e l’inizio del 1950.
L’esposizione aprirà sabato 26 febbraio e sarà il primo degli eventi che avranno un momento centrale sabato 5 marzo. E’ il giorno in cui Pasolini avrebbe compiuto 100 anni, quando Casa Colussi, sede del Centro, aprirà al pubblico nel suo nuovo allestimento museale che racconta l’articolata vicenda biografica e culturale del poeta friulano. In quello stesso giorno sarà anche aperta al pubblico la pinacoteca che raccoglie i quadri fatti dal regista, poeta, sceneggiatore, attore e scrittore, proprio per svelare un ulteriore aspetto della sua versatilità.
La mostra sui 20 disegni della laguna di Grado, di cui 9 sono inediti, è la prima interamente dedicata alle opere realizzate da Pasolini nel luogo in cui girò il film “Medea“, nel 1969, con Maria Callas.
“E’ motivo d’orgoglio, per il Centro studi – sottolinea la presidente Flavia Leonarduzzi – arricchire di aspetti nuovi la conoscenza di Pasolini e della sua feconda poliedricità, in particolare nell’anno che celebra il suo centenario”.