L’uomo è stato identificato, licenziato su due piedi e a suo carico è stata aperta un’inchiesta penale per “vandalismo”. Rischia una multa di 500 euro o 3 mesi di reclusione
Durante l’esposizione “Il mondo come non oggettività” in corso a Ekaterinburg è stato rovinato un prezioso quadro del valore stimato di un milione di euro.
Si tratta dell’opera artistica “Tre figure” della pittrice Anna Leporskaya, allieva di Kazimir Malevich, pioniere dell’astrattismo geometrico e delle avanguardie russe. Il quadro rappresenta tre figure astratte con le teste senza i lineamenti del viso.
L’addetto alla sicurezza della vigilanza privata, un sessantenne al primo giorno di lavoro, ha “aggiustato” il quadro, disegnando con una penna a sfera gli occhi a due figure.
L’uomo è stato identificato, licenziato su due piedi e a suo carico è stata aperta un’inchiesta penale per “vandalismo”. Rischia una multa di 500 euro o 3 mesi di reclusione.
Il restauro del quadro costerà 3mila euro, pagati dall’assicurazione poiché il quadro è stato assicurato appunto per un milione di euro.