Addio a Rino Petrosino. Fotografò mezzo secolo di musica a Sanremo

Addio a Rino Petrosino. Fotografò mezzo secolo di musica a Sanremo

Celebre soprattutto per le numerosissime copertine del settimanale “Tv Sorrisi e Canzoni”, con il suo obiettivo ha immortalato i big dello spettacolo e della televisione italiana

Alla vigilia della 72esima edizione del Festival canoro più importante d’Italia se ne va, a 79 anni, il fotografo Rino Petrosino che, dietro le quinte, ha raccontato i protagonisti e i cambiamenti di costume che hanno accompagnato la kermesse sanremese per oltre mezzo secolo.

Celebre soprattutto per le numerosissime copertine del settimanale “Tv Sorrisi e Canzoni”, con il suo obiettivo ha immortalato i big dello spettacolo e della televisione italiana. L’annuncio della scomparsa è stato dato dalla redazione dello stesso settimanale, che “lo ricorda con grande affetto e si stringe in un abbraccio alla famiglia”.

Petrosino iniziò a lavorare giovanissimo come fattorino nell’agenzia fotografica “Fragola”, diventando ben presto assistente di fotografi che realizzavano fotoromanzi per le riviste “Grand Hotel” e “Bolero“. Nel 1967 approdò al Festival di Sanremo, immortalando i vincitori Claudio Villa e Iva Zanicchi che arrivarono al successo con la canzone “Non pensare a me“. Nella città dei fiori conobbe Gigi Vesigna e Rosanna Mani, che dopo aver lavorato a “Bolero” erano diventati giornalisti di “Tv Sorrisi e Canzoni”. Fu proprio Vesigna, nella sua veste di direttore del settimanale, a valorizzare il lavoro di Petrosino. Per “Tv Sorrisi e Canzoni” ha immortalato da Pippo Baudo a Ornella Vanoni, da Raffaella Carrà a Sophia Loren, da Mike Bongiorno a Patty Pravo, svelandone i lati più privati. In tanti anni di lavoro erano nate solide amicizie in ambito artistico e con molti personaggi aveva un rapporto privilegiato.

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