Sanremo, l’appello dei fan di Michele Merlo ad Amadeus: ”Aiutaci a realizzare il suo sogno”

Sanremo, l’appello dei fan di Michele Merlo ad Amadeus: ”Aiutaci a realizzare il suo sogno”

Portare avanti la voce di Michele Merlo ”i cui sogni non si devono spegnere”. Questo l’obbiettivo dei tantissimi fan del giovane cantautore scomparso prematuramente a causa di una leucemia fulminante, che attraverso i social lanciano un accorato appello al conduttore e direttore artistico di Sanremo Amadeus, chiedendogli di dedicare un piccolo spazio del Festival al ricordo di Michele. “Con il cuore in mano chiediamo ad Amadeus e a tutta la produzione di Sanremo di aiutarci a portare avanti il suo singolo inedito ‘Farfalle’ e dedicare un piccolo spazio, anche di pochi secondi, al ricordo di Michele – si legge nell’appello lanciato dai fan sui social – per far sì che non solo non venga dimenticato ma che la sua musica possa abbracciare finalmente il palco di Sanremo realizzando uno dei suoi sogni più grandi. È un mondo strano quello che stiamo vivendo – si legge ancora nel messaggio dei fan di Merlo – perciò, crediamo ci sia bisogno di cercare la bellezza e darle valore. Michele cantava ‘vorrei proteggerti dal mondo’ ed ora è giusto che quell’amore che ha seminato raggiunga sempre più cuori”Molte fan di Merlo in arte Mike Bird, hanno voluto unirsi all’appello creando un video dove , rivolgendosi ad Amadeus, spiegano di non essere ”solo post su Instagram o commenti su facebook ma persone reali, con dei volti e delle voci”, dice visibilmente commossa una delle fan nel video con l’hashtag #michelemerlosanremo.

Uno dei più grandi sogni di Merlo era proprio quello di salire un giorno sul palco dell’Ariston. Ci aveva provato ma non ce l’aveva fatta ”Penso a quando Sanremo mi ha rifiutato con ‘Mare’, il mio pezzo preferito – aveva scritto Merlo sui social Merlo– Guardo la lista dei Big e mi chiedo se fino ad oggi ho sbagliato tutto o hanno sbagliato tutto gli altri. Oppure nessuna delle due. Sta di fatto che sono un ragazzo deluso e poco speranzoso, stanco e lavorativamente solo. Quel che ho fatto l’ho sempre fatto da solo. E ora non ho più forza di continuare. Non sento più la magia. Tanti direbbero che questo sfogo, potrebbe aver natura invidiosa, ma a me sembra che la ruota giri sempre solo da un verso. E quel verso non è mai mosso da verità…”.

Adnkronos

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