Giancarlo Magalli reciterà nella nuova serie di Don Matteo. La fortunata fiction Rai, orfana di Terence Hill dopo vent’anni, tornerà completamente rinnovata, a partire dal suo protagonista. A vestire i panni del sacerdote investigatore dopo l’uscita di scena dell’attore sarà Raoul Bova, mentre il conduttore che ha lasciato I Fatti Vostri sarà al suo fianco come suo consigliere.
Giancarlo Magalli in Don Matteo
È stato lo stesso conduttore ad annunciare sui social l’inizio delle riprese. Un lavoro nuovo ed entusiasmante che arriva con vent’anni di ritardo. Magalli, infatti, avrebbe dovuto interpretare proprio Don Matteo quando tutto ebbe inizio, ma rifiutò per non allontanarsi dalla famiglia. «Don Matteo è un rimpianto. Rifiutai perché non me la sentivo di stare otto mesi a Gubbio lontano da casa, allora avevo una famiglia e non volevo rinunciare a mia moglie e mia figlia. Di questo non sono affatto pentito», dichiarò nel programma di Rai1 “Non disturbare”.
Giancarlo Magalli, i progetti
Ora Magalli quel treno lo ha preso e sarà il vescovo amico di Don Massimo, un prete in motocicletta pieno di dubbi che dovrà inserirsi nella comunità umbra. I progetti del conduttore, tuttavia, non sono finiti qui. Dopo l’addio a I Fatti Vostri si è lanciato in nuove trasmissioni televisive. Questo il post in cui aggiorna su tutte le attività in programma:
«Carissimi amici, volevo rendervi partecipi del fatto che lunedì mattina inizia per me una nuova avventura, un’altra di quelle cose che rendono il mio lavoro sempre nuovo (almeno da qualche tempo) e sempre entusiasmante. Inizio le riprese della nuova serie di Don Matteo, in cui interpreterò il ruolo del Vescovo, amico e confidente del nuovo sacerdote che prenderà il posto del Don Matteo di Terence Hill: Raoul Bova. Il mio personaggio è molto bello, saggio ed umano, e spero di interpretarlo bene. Con Raoul siamo amici e ci conosciamo da tanti anni, da quando doppiammo assieme “Hercules” della Disney, lui prestando la voce ad Ercole ed io a Filottete. Siamo molto felici di ritrovarci e di lavorare di nuovo assieme. Quindi per un po’ sarò piacevolmente impegnato in questo lavoro, poi speriamo di poter riprendere “Una Parola di troppo”, la cui seconda serie sarebbe prevista in primavera, se ci saranno i fondi nel nuovo budget, e quindi un’altra divertente sorpresa di cui non posso ancora parlare, ma che vi farà ridere. Questo per tenervi aggiornati sulla mia attività e sulla mia serenità. Vi voglio bene e ci vediamo presto».
Silvia Natella, leggo.it