Alex Zanardi è tornato a casa, la moglie: «È con noi da qualche settimana»

Alex Zanardi è tornato a casa, la moglie: «È con noi da qualche settimana»

con noi da qualche settimana». La moglie di Alex Zanardi ha annunciato che l’ex pilota e campione paralimpico è finalmente tornato a casa. Ha lasciato la clinica in cui era ricoverato da diversi mesi e continuerà la riabilitazione a casa. «Alex ha potuto lasciare l’ospedale qualche settimana fa e ora è tornato a casa con noi. Abbiamo aspettato a lungo che ciò accadesse e siamo molto felici che sia stato possibile ora, anche se in futuro ci saranno ancora dei soggiorni temporanei in cliniche speciali per effettuare misure di riabilitazione specifiche sul posto», si legge nell’intervista di Daniela Zanardi al sito Bmw di cui Zanardi è brand ambassador.

Il calore della famiglia e della casa saranno un ulteriore stimolo per il recupero. «Dopo il lungo periodo in ospedale è importante per lui tornare dalla sua famiglia. Per un anno e mezzo Alex ha avuto intorno a sé solo persone con mascherine e dispositivi di protezione e le visite erano molto limitate. Ora stiamo con Alex tutto il giorno, lui è nel suo ambiente familiare e quindi può tornare un minimo alla normalità. Questo gli dà ulteriore forza. Siamo molto grati al personale medico delle cliniche in cui è stato curato».

Zanardi sta lavorando per recuperare dopo l’incidente avvenuto il 19 giugno 2020. Il 55enne ex pilota è stato travolto da un camion durante una gara di beneficenza in handbike, sulla Statale 146 nella zona di Pienza, nel senese. Il mezzo di Zanardi è finito nella corsia del camion che non è riuscito a evitarlo. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Le prime operazioni al policlinico le Scotte di Siena, poi il trasferimento a Lecco e a Milano e quindi in una clinica più vicina a casa, nel padovano.

Come in tutta la sua vita, il pilota, che ha perso le gambe in un incidente nel 2001, non ha mai smesso di lottare. Da atleta paralimpico ha vinto quattro ori e due argenti diventando un esempio per tanti atleti e persone comuni. «Una notizia meravigliosa per il nostro mondo», ha detto il presidente del Coni Giovanni Malagò. «È il più bel regalo di Natale che potessimo ricevere», ha aggiunto il presidente del Comitato Paralimpico, Luca Pancalli.

VanityFair.it

Torna in alto