È l’album della resa dei conti. Di quelli che prendono il via dai dolori della vita e che arrivano dritti alla musica. La voce e l’anima sono quelli di Adele. La cantautrice britannica dai 15 Grammy Awards e dai numeri di vendita tra i più alti del mondo, pubblica il 19 novembre 30, disco di inediti anticipato da Easy on me, oro a pochi giorni dall’uscita e in vetta a tutte le classifiche global, da Apple Music a Spotify.
Una tracklist di 12 brani che seguono, come racconta lei stessa, un ordine cronologico. Il divorzio da Simon Konecki, storia da cui è nato Angelo, il figlio che oggi ha 9 anni protagonista di alcuni brani («Volevo vedesse la parte vera di me», dice). La morte del padre Mark Evans e il rapporto complicato con lui. La depressione. Il dimagrimento. Le crisi d’ansia. Il vuoto. La solitudine. La luce di una nuova relazione, quella con l’agente Rich Paul. Un album tenuto rigorosamente sotto embargo.
Dopo l’intervista a Rolling Stones Usa, è stato il concerto registrato al Griffith Observatory di Los Angeles («Il locale più bello in cui abbia mai suonato. Dopo le montagne russe degli ultimi anni, era difficile immaginare di tornare sul palco. Era anche la prima volta che mio figlio mi vedeva esibirmi», commenta su Twitter) e trasmesso il 14 novembre sul canale Cbs, il vero preludio live del disco per un pubblico di star. Dopo l’apertura usuale con Hello, sono stati quattro i nuovi brani in scaletta, Easy On Me, I Drink Wine (che sarà il prossimo singolo), Hold On e Love Is A Game. Ed è nell’intervista a Oprah Winfrey (la celebre conduttrice che ha anche ospitato lo sfogo di Meghan Markle e del principe Harry) che si racconta in anteprima. Parole che sono un vero tsunami emotivo. Dopo il disco, non una maratona di live: solo due concerti (1 e 2 luglio 2022) ad Hyde Park e Londra. «Non voglio che nessuno venga ai miei concerti spaventato. E io non voglio ammalarmi. È tutto così imprevedibile adesso».
Rita Vecchio, leggo.it