Il 16 dicembre si riaccendono i fornelli, su Sky e in streaming su NOW parte la nuova stagione di Masterchef. Ma in quella cucina non sono nati solo piatti strardinari e grandi talenti. Grazie soprattutto ai giudici sono nati tormentoni che in certi casi sono entrati a far parte del lessico quotidiano.
A partire dal “mappazzone” di Bruno Barbieri, che ha poi generato il “boazzone”, senza dimenticare il “foooorza!” di Antonino Cannavacciuolo, urlato a pieni polmoni, un vigoroso incitamento a non mollare, soprattutto quando si è davanti alle pentole che devono assolutamente “cantare”.
A fare breccia nel cuore del pubblico anche il mix tra italiano e inglese di Giorgio Locatelli: il suo “come on!” ha fatto scuola mentre “delicious” ormai è quasi più usato del corrispettivo italiano.
Il cooking show si prepara a formare la Masterclass di quest’anno dalla quale emergerà il nuovo miglior chef amatoriale d’Italia. Intanto, i giudici e il pubblico possono iniziare a scaldarsi al ritmo di un video che si concentra proprio sulle frasi nate nella cucina più famosa della tv. Le scommesse sono aperte: quanti neuroni partiranno quest’anno a Bruno Barbieri?
Repubblica.it