Mako del Giappone, la nuova vita (americana) con Kei Komuro inizia adesso

Mako del Giappone, la nuova vita (americana) con Kei Komuro inizia adesso

L’ex principessa è stata fotografata col neo marito «plebeo» nell’aeroporto di Tokyo. Destinazione: New York. È lì che i due hanno scelto di costruire il loro futuro, lontano da privilegi e obblighi reali

«Voglio solo condurre un vita tranquilla nel mio nuovo ambiente».  Mako del Giappone, nipote degli imperatori Naruhito e Masako, l’aveva detto subito dopo il sospirato matrimonio con il borghese Kei Komuro, andato in scena dopo due rinvii – molto criticato da buona parte dell’opinione pubblica, molto sottotono –  lo scorso 26 ottobre. 

La nuova vita a cui la trentenne Mako anelava è appena iniziata. L’ex principessa (in base alle inflessibili regole del Trono del Crisantemo le donne della famiglia imperiale che sposano un comune mortale vengono private dei titoli regali) è stata fotografata domenica mattina, col neo marito, nell’aeroporto di Haneda a TokyoDestinazione: New York. È lì che i due hanno scelto di costruire il loro futuroLontano dalle polemiche (scatenate dal fatto che nelle vene di Kei non scorra nemmeno una goccia di sangue reale). Lontano dagli obblighi di corte.

Mako, indosso abiti casual, in mano il biglietto aereo e il passaporto, portava da sola il suo bagaglio a mano. A Palazzo, naturalmente, era abituata a ben più regali trattamenti. Ma a lei le rinunce ai privilegi, compresa quella allo status da royal, non sono mai pesate. Perché, come aveva spiegato nel 2017, anno del fidanzamento ufficiale, è innamoratissima di quel giovane dai «sorrisi come il sole» conosciuto nel 2012 quando erano entrambi studenti della International Christian University di Tokyo.

Le prime righe di questo nuovo capitolo della loro vita non sembrano facilissime. Proprio dopo le nozze, Kei, laureato in Giurisprudenza, non ha passato l’esame per esercitare da avvocato a New York. Dovrà continuare a studiare e riprovarci. Nel frattempo però potrà continuare a esercitare la professione di assistente legale. Anche Mako –  laureata in Arte e Beni Culturali e specializzata in museologia – dovrà necessariamente trovare il suo posto nel mondo del lavoro. Per scelta sua. La Casa reale giapponese solitamente accorda un indennizzo da 150 milioni di yen – circa un milione e 100 mila euro – alle donne che lasciano la corte («per preservare la dignità di una persona che un tempo era un membro della famiglia imperiale»). Mako quella ricca buonuscita imperiale non l’ha voluta, a ribadire il suo spirito d’indipendenza e la purezza della sua scelta. Per lei l’amore è più importante dei titoli o del denaro.

La coppia ha appena iniziato «una nuova vita» a New York. In un bilocale. I fasti della vita da royal sono davvero lontani. Mako sa, come ha spiegato in conferenza stampa dopo le nozze, che lei e il marito incontreranno «delle difficoltà nella nuova strada»: «Ma so anche che io Kei uniremo le nostre forze, come abbiamo fatto finora. E cammineremo fianco a fianco».  

VanityFair.it

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