Charléne di Monaco, il ritorno in pubblico potrebbe essere meno vicino di quanto si speri

Charléne di Monaco, il ritorno in pubblico potrebbe essere meno vicino di quanto si speri

Chantell Wittstock, cognata della principessa, ha espresso dubbi sul fatto che la convalescente moglie di Alberto possa riprendere subito in mano – come previsto da tanti osservatori reali – la sua agenda istituzionale. E pure sul fatto che decida di tornare a vivere stabilmente a Palazzo Grimaldi…

Il ritorno in pubblico di Charlène Wittstock potrebbe essere più lontano di quanto ipotizzato da tanti osservatori reali. La principessa lunedì 8 novembre ha finalmente fatto rientro a Monaco. Dopo dieci mesi trascorsi Sudafrica, dove era rimasta bloccata da una grave infezione otorinolaringoiatrica che l’ha costretta a una serie di interventi chirurgici, ha potuto riabbracciare il marito Alberto e i gemellini di 6 anni Jacques e Gabriella.

Tanti si aspettavano dunque che prestissimo avrebbe ripreso in mano la sua agenda ufficiale: forse l’avremmo rivista il 13 novembre  a Dubai, in visita all’Expo col principe Alberto; quasi certamente il 19 novembre alla Festa Nazionale del Principato. Ma ora a frenare gli entusiasmi ci hanno pensato le parole di Chantell Wittstock, che oltre a essere cognata di Charléne (è sposata con suo fratello Sean) lavora nelle fondazioni benefiche della principessa. Non la prima che passa, insomma. 

Chantell in un’intervista al Daily Mail ha espresso forti dubbi sul fatto Charléne di Monaco possa riprendere subito i suoi impegni istituzionali. Poiché tutto dipende dalla sua piena guarigione. Una cosa  «che non accade dall’oggi al domani». La principessa, giustamente, «se la prenderà comoda. La sua priorità, ora, è passare del tempo con i suoi figli e la sua famiglia». L’ipotesi del viaggio a Dubai sembra dunque esclusa. Anche se Chantell ha speso parole rassicuranti sulla salute della principessa: «Gli interventi chirurgici in Sudafrica sono stati un successo». Dunque alla Festa Nazionale di Monaco la rivedremo? Sua cognata, com’è giusto, non si sbilancia: sarà il ritmo della sua guarigione a dettare i ritmi della sua agenda istituzionale

La cognata di Charléne ha svelato anche altro: la principessa, ora che è tornata a Monaco, potrebbe non stabilirsi a Palazzo Grimaldi. «Questo punto non è ancora chiaro. Charléne è appena arrivata. Ma qualunque scelta farà, starà con suo marito e con i suoi figli».  La principessa è felicissima di aver ritrovato i suoi bambini. E loro di aver ritrovato la mamma».

Il Daily Mail dice che Charléne, prima di volare in Sudafrica per le sue cause a favore dell’ambiente, trascorreva la maggior parte del tempo in un piccolo appartamento a circa trecento metri dall’imponente e sontuosa residenza dei Grimaldi. Secondo Chantell, ora la principessa sceglierà l’opzione che le risulta più comoda: tornare nel suo «rifugio» o fare la spola tra quello e Palazzo Grimaldi. 

Nei dieci mesi in cui la principessa è stata lontana da Monaco – nonostante lo scorso agosto Alberto l’abbia raggiunta in Sudafrica coi bambini; nonostante le frequenti reciproche pubbliche dichiarazioni d’amore dei diretti interessati –  il gossip non ha smesso di speculare sul fatto che la coppia reale sia a un passo dal divorzio.

Se l’ex nuotatrice dovesse davvero stabilirsi fuori da Palazzo Grimaldi, seppur a soli trecento metri, non è azzardato ipotizzare che i rumor momentaneamente sopiti da suo rientro a Monaco subiranno una nuova impennata.

VanityFair.it

Torna in alto