Salmo balla senza sosta per le strade e nello spazio, esce il video di ‘Aldo ritmo’

Salmo balla senza sosta per le strade e nello spazio, esce il video di ‘Aldo ritmo’

Esce il videoclip di ‘Aldo ritmo’, brano di Salmo estratto dal nuovo album ‘Flop’, uscito il 1° ottobre e certificato disco di platino, con oltre 100 milioni di streaming totali. Prodotto da Lebonski 360 e co-prodotto da Reef Studios con la regia di Andrea Folino, che ne ha curato anche la direzione artistica assieme a Alessandro Fele e Pietro Daood, il video vede Salmo muoversi e ballare senza sosta sullo sfondo di scenari metropolitani oltre che spaziali dove si trova ad essere l’unico personaggio di questo ‘Ritmo’ primordiale.

Frutto di un intero anno di lavoro, tutte le immagini girate sono state realizzate in full Cgi con ambientazioni e protagonisti progettati grazie alla tecnologia 3D. La figura di Salmo è stata scansionata da zero per ricreare un avatar fotorealistico i cui movimenti sono stati registrati con l’ausilio della motion capture, tecnica utilizzata nelle grandi produzioni cinematografiche e nei videogiochi e che per la prima volta si presta ad un artista della scena musicale italiana. In questo lavoro viene reso perfettamente il testo e il significato di Aldo Ritmo, che nell’album rappresenta il finale perfetto per lasciarsi andare, incontenibile e impossibile da ascoltare mantenendo il corpo fermo. In fondo, il claim parla da sé, perché nella vita, “fra, ci vuole ritmo!”. “Se penso di fuggire sono già alla guida /Ci sarà un posto dove l’uomo non è un parassita/ Le mie paranoie bucano il soffitto/ La paura in casa tipo subaffitto/ Il cuore batte a tempo, forse l’ho capito / Nella vita basta avere solo un po’ di ritmo (Ah)”.

‘Flop’, disco da cui è tratto ‘Aldo Ritmo’, si interroga su un tema importante quanto tabù, quello del fallimento, che con tutte le contraddizioni del caso ci rende umani. Salmo affronta la paura più grande di ogni artista, in un mondo dominato da materialismo e capitalismo, dove contano la ricerca della perfezione, della fama a tutti costi, in cui i parametri si misurano sui like, i numeri, gli averi più che gli esseri, e ci immerge nella profondità di una parola temuta, (dove si nasconde la vita). Flop è una breccia che svela le apparenze, una sincope sonora, un invito a sbagliare in un mondo tanto perfetto quanto spesso ipocrita. Un album che sposta continuamente l’equilibrio del pubblico, lo disorienta, conducendolo nelle stanze specchiate delle mille anime artistiche di Salmo, qui lasciate libere di esprimersi come mai prima d’ora. Un disco maturo, eccentrico, fuori dai canoni di genere; al flow inossidabile che da sempre continua a rivoluzione il rap italiano si uniscono e alternano aperture vocali, chitarre sfreccianti e innesti elettronici che portano chi lo ascolta su di un ottovolante sonoro senza soste. Ad accompagnare il rapper sardo in questo viaggio alle radici del fallimento, il meglio della scena rap degli ultimi vent’anni, Marracash (‘La chiave’), Gué Pequeno (‘Yhwh’), Noyz Narcos (‘Ghigliottina’), oltre alla voce eterea di Shari (‘L’angelo caduto’), giovane promessa del panorama italiano.

Adnkronos

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