La nuova sfida di Matthew McConaughey: diventare Governatore del Texas

La nuova sfida di Matthew McConaughey: diventare Governatore del Texas

L’attore è intenzionato a candidarsi alle elezioni del 2022. E il 45 per cento dei texani, rivela un sondaggio, è pronto a votarlo. Perché da anni si spende in attività benefiche per i suoi «compaesani», ma anche perché si è lasciato alle spalle gli eccessi del passato trasformandosi in marito e padre esemplare

Matthew McConaughey soffia su 53 candeline. Pronto a nuove sfide. L’attore premio Oscar (nel 2014, come protagonista nel film Dallas Buyers Clubvuole diventare Governatore del Texas, il grande stato del sud degli Stati Uniti dove è nato  il 4 novembre 1969. Non ha ancora deciso per quale partito correre, ma la sua candidatura alle elezioni del 2022 pare davvero probabile: «Sto ponderando l’idea e la prendo in seria considerazione», ha spiegato alla Cnbc. «Sono in un nuovo capitolo personale della vita». Il pensiero di candidarsi, ha ammesso, gli ronza in testa da un po’. Ma ha sempre rimandato, sostenendo che «spetterà alla gente» decidere se debba correre o meno per la poltrona.

La gente sembra dalla sua parte. Un sondaggio commissionato nei mesi scorsi dal dipartimento di statistica politica della University of Texas Tyler ha dato risultati incredibili. Il 45 per cento dei texani vedrebbe con grande favore la candidatura di Matthew McConaughey a Governatore. Contro il 33 per cento di Gregg Abbott, il politico che attualmente ricopre quella carica. 

Ma perché i texani voterebbero per Matthew? «McConaughey riceve un’enorme spinta dal fatto di essere un nome molto famoso», ha detto il politologo di UT-Tyler Mark Owens, che ha lavorato sul sondaggio. «Unito all’enorme riconoscimento per ciò che fa per i texani». L’attore infatti, negli ultimi anni, ha unito alla sua solidissima carriera a Hollywood varie campagne di solidarietà per aiutare i più bisognosi nel suo stato d’origine. Per esempio con la sua fondazione sostiene gli studi dei ragazzi texani nati in famiglie disagiate. E lo scorso febbraio ha raccolto quasi 8 milioni di dollari per le persone colpite dalle tempeste invernali in Texas

Matthew, fierissimo delle sue radici, non è amato solo perché si spende molto per il bene del Texas. Nel suo stato, come ha spiegato Mark Owens, «è anche simbolo di successo. Molti di quelli che hanno risposto al nostro sondaggio conoscono la sua storia». Una storia di riscatto. 

Le irrequietezze e gli eccessi del passato sono noti: come l’arresto con l’accusa di possesso di marijuana o l’episodio in cui venne fermato dalla polizia mentre suonava i bonghi nudo per celebrare la vittoria dopo una partita di calcio. Poi però, nel 2006, nella vita del divo, che ha alle spalle tanti amori celebri – da Ashley Judd a Penélope Cruz, passando per a Sandra Bullock – è arrivata la modella brasiliana Camila Alves

Nel 2008 è nato il loro primo figlio, Levi, poi nel 2010, la piccola Vida e nel 2012 un altro maschietto, Livingston. Il 2012 è stato anche l’anno del loro matrimonio. 

Parlando di Camila, il divo ha ammesso: «Prima di conoscerla, ero un selvaggio, uno scapolo convinto. Mi ha domato». Trasformandolo nell’uomo che è oggi: un marito e un padre devoto ma anche «un angelo», come l’hanno definito i media americani per il suo impegno per gli altri. Un cocktail che ai «compaesani» del divo piace moltissimo. Tanto che vorrebbero affidargli la guida del Texas. 

Vanityfair.it

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