Il caso della positività della cantante Mietta a Ballando con le stelle sta destando grande clamore mediatico. Non è tanto il contagio, quanto la polemica, innescata da Selvaggia Lucarelli, sul dubbio della vaccinazione della concorrente. Il giudice del programma di Rai 1 ha interrogato a modo suo Mietta durante il collegamento da casa della cantante, chiedendole esplicitamente se si fosse vaccinata o meno. Davanti all’esitazione della concorrente, la Lucarelli ha provato a insistere ulteriormente ma senza mai ricevere risposta.
Il modus operandi di Selvaggia Lucarelli è ben noto da tempo. La giornalista fa in tv quel che fa sui suoi social e non stupisce il suo atteggiamento estremamente pro vax, anche se in queste ore è arrivata una dura reprimenda da parte del Codacons, che chiede addirittura l’intervento della Rai per verificare se nel comportamento della Lucarelli non vi siano gli estremi della violazione della privacy. La giornalista dai suoi profili ha in più occasioni fortemente stigmatizzato chi ha deciso di non ricevere il vaccino. Qualche mese fa, per esempio, ha fatto molto discutere la sua esternazione contro i no-vax: “Madonna come vorrei un virus che ti mangia gli organi in dieci minuti riducendoti a una poltiglia verdastra che sta in un bicchiere per vedere quanti inflessibili no-vax restano al mondo”.
Intanto, il giudice del programma già nella serata di ieri ha condiviso un post sul suo profilo in cui non fa nomi ma muove velate e sottili accuse a chi non si vaccina. Lo scatto è stato realizzato da Selvaggia Lucarelli davanti a una delle postazioni trucco del programma condotto da Milly Carlucci. Una postazione vuota, un’immagine che nelle intenzioni di Selvaggia Lucarelli vorrebbe suggerire dell’empatia. “Questa è la postazione del truccatore a cui ho visto fare la sua valigetta stasera (arrivato il risultato del molecolare di una concorrente), per poi andare a casa”, ha spiegato la giornalista. Quindi, la Lucarelli ha aggiunto: “Per una persona che qui prende il Covid, vanno a casa il ballerino professionista, truccatore, parrucchiere e chiunque abbia avuto contatti stretti. Dispiace vedere persone felici di lavorare andare a casa. Capita, almeno proviamo a prevenirlo vaccinandoci”.
Tanti i commenti di apprezzamento per la giornalista ma, anche sotto questo post, non manca chi le fa notare che, per quanto il vaccino sia fondamentale per uscire dalla pandemia, non sia al momento obbligatorio. In molti hanno difeso Mietta che, a onor del vero, non ha detto né di essere vaccinata né di non esserlo.
Francesca Galici, ilgiornale.it