“Farò il domatore di tigri, chiuso in gabbia per mezz’ora, venerdì a Milano al Circo Togni”. E’ quanto Lele Mora annuncia all’AdnKronos, spiegando a proposito delle ricorrenti polemiche contro le presenze di animali nei circhi: “Gli animali vanno trattati bene e allora anche loro ti trattano bene e ti danno tanto; e i circhi sono il luogo dove gli animali si amano di più: senza animali, il circo stesso perde una parte del suo fascino”, sostiene annunciando che prossimamente metterà anche gli animali in ologramma.
“Dopo le chiusure per la pandemia da Covid, è una festa tornare allo spettacolo. Fra due giorni a Milano, io sarò assieme a Bruno Togni, davanti a venti tigri; ma solo nella serata inaugurale, come guest star”, riferisce ancora Lele Mora. Qualche timore a trovarsi di fronte ai ‘simpatici felini’? “Assolutamente no – risponde – Conosco bene quelle dinamiche, ho fatto identiche esperienze al circo di Moira Orfei, sono sereno: se fai sentire alle tigri che tu non hai paura, loro non ti fanno nulla”, assicura.
Enzo Bonaiuto, Adnkronos