TorinoFilmLab, dopo due film premiati alla Berlinale e tre a Cannes, si appresta a sbarcare ancora una volta al Lido di Venezia. Sono tre, infatti, i film realizzati nella cornice del laboratorio torinese a entrare nel programma della 78a Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, che quest’anno si svolgerà tra il 1° e l’11 settembre. TorinoFilmLab è il laboratorio torinese promosso dal Museo Nazionale del Cinema. Due film TFL saranno in ‘Concorso Orizzonti’, tra 19 lunghi selezionati, e uno figura nella nuova sezione ‘Orizzonti Extra’, rappresentando diversi paesi: White Building, opera prima scritta e diretta da Kavich Neang, primo regista cambogiano a rientrare nella selezione ufficiale del festival di Venezia; Pilgrims del regista lituano Laurynas Bareiša, che con i precedenti cortometraggi si è già distinto a Venezia, Berlino e Locarno; ‘Orizzonti Extra’ ospiterà Costa Brava, Lebanon esordio alla regia della libanese Mounia Akl che punta in modo deciso l’attenzione sui temi ambientali. “Il TorinoFilmLab è impegnato da diversi anni nello scenario del cinema internazionale giocando un ruolo fondamentale per gli autori emergenti, con risultati di altissimo livello qualitativo – afferma Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino – ritrovare a Venezia film da tutto il mondo che sono passati anche dal nostro laboratorio torinese non solo è una soddisfazione, ma è anche il segno tangibile di un impegno ripagato”. “Quando i film che abbiamo visto nascere sulla carta arrivano uno a uno ai festival naturalmente la felicità è massima per tutto il team TorinoFilmLab” – commenta Mercedes Fernandez, direttrice del TorinoFilmLab – vedere poi che addirittura a Venezia ci sarà un nostro film, Costa Brava, che tocca un tema che ci sta molto a cuore come quello della sostenibilità ci riempie di orgoglio”.