Eros Ramazzotti: “Quando dissi no a Monica Bellucci…”

Eros Ramazzotti: “Quando dissi no a Monica Bellucci…”

Intervista a cuore aperto di Eros Ramazzotti sulle pagine de Il Corriere della Sera in occasione della speciale giornata che il noto quotidiano e Radio Italia solomusicaitaliana hanno deciso di dedicare a uno dei più grandi protagonisti della musica italiana da più di 35 anni, oggi, martedì 13 luglio 2021, si celebra l’Eros Ramazzotti Day.

Ad Andrea Laffranchi, giornalista del Corriere, Eros ha raccontato come è nata la passione per la musica:

“Avrò avuto 4-5 anni. La musica era in casa: papà cantava e anche il nonno, che non ho mai conosciuto, era musicista. Il momento in cui ho pensato che potesse essere la mia strada fu quando Ravera mi fece fare Castrocaro. […]”

“Quella della periferia – ha proseguito il cantautore – è una sensazione che non muore mai e ti resta sempre dentro. Un’esperienza bellissima che mi ha temprato in positivo. La famiglia, però, è stata fondamentale: mio padre e mia madre sono state le persone giuste per crescere nella maniera migliore. Da quelle parti mi sembra che il tempo sia fermo, vedo gli amici di allora che hanno vite semplici e felici, ogni tanto mi vengono a trovare in giro per il mondo. Proprio loro mi hanno dedicato un murales sulla facciata di una casa vicino a quella dove sono nato e cresciuto: lo hanno inaugurato a ridosso del primo lockdown e non vedo l’ora di poter andare a vederlo”.

Il 57enne romano che dal 1984 ad oggi ha venduto oltre 60 milioni di dischi consacrandosi come uno degli artisti italiani più importanti, ha raccontato uno dei giorni più dolorosi della sua vita:

“Quando se ne è andata mamma. È stata dura perché purtroppo non potevo essere lì con lei. Quando era in vita me la sono goduta. E se la parte artistica viene da papà, il carattere forte l’ho preso da lei, calabrese doc”.

Infine, Eros, ha raccontato i suoi “no” più difficili, uno lavorativo e uno personale:

“Negli anno 90 Clive Davis (uno dei discografici più influenti della storia ndr) mi voleva a New York per lanciare la mia carriera in America. Ma avevo bisogno di stare in famiglia con Michelle, Aurora stava per arrivare… Gli direi ancora no. Non sono uno che cerca il successo. Quello privato? A Monica Bellucci. Era un momento in cui sia lei che io eravamo liberi. È rimasto un bel ricordo”.

Per i fan di questa insolita coppia, ricordiamo una partecipazione insieme nello show di Fiorello, Stasera Pago Io, in prima serata su Rai1. Eros dedicò il celebre brano Più bella Cosa proprio alla Bellucci.

comingsoon.it

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