L’estate è leggerezza e disimpegno. Ma, in televisione, è (anche) brivido, amore e attualità. Da «I hate Suzie» a «Them», passando per «Camping», nuovo show di Lena Dunham, ecco cosa non perdere prima e dopo le ferie
Il cuore dell’estate – a luglio – riserva sorprese seriali a dir poco imperdibili. Il binge-watching non va in vacanza, anzi alza l’asticella dell’emozioni. Il palinsesto più ricco lo offre, come al solito, Netflix che propone alcune delle nuove stagioni con personaggi amatissimi. Gli ostacoli del cuore in versione bucolica fanno capolino il 9 con il terzo capitolo di Virgin River, mentre lo stesso giorno chiude i battenti Atypical. Bisogna attendere il 30 poi per salutare le avventure on the beach degli affascinanti protagonisti di Outer Banks 2.
Niente supereroi stavolta per Disney+: il 30 arriva A teacher – una storia sbagliata, ossia una relazione proibita tra una giovane prof, Claire (Kate Mara), e un sensibile liceale, Eric (Nick Robinson). Sulla scia dell’entusiasmo degli Europei, il 23 torna su AppleTV+ la serie comedy più premiata della stagione, Ted Lasso, di e con Jason Sudeikis (l’ex di Olivia Wilde): dopo queste puntate il calcio prende decisamente una nuova ed esilarante piega.
Il black power va in scena su Starzplay il 18 su Power Book III: Raising Kanan e promette di alzare la posta in gioco con più intrighi, tanto sesso e un tasso di criminalità da brivido. Ma questo è solo l’inizio: ecco, allora, altri cinque titoli da segnare assolutamente in calendario.
1. Non ho mai 2 (15 luglio, Netflix)
Nato dalla straordinaria vena comica di Mindy Kaling, la serie ricalca alcune delle sue esperienze adolescenziali con una tale ironia mista a poesia da trasformare questo progetto in uno dei titoli migliori dell’anno. La stagione 2 promette di alzare l’asticella e non solo su tematiche teen perché gli argomenti affrontati con sagacia e intelligenza spaziano dalla scuola alla famiglia, dall’inclusività alla perdita di una persona amata. Si piange e si ride, a volte nello stesso momento, perché la giovane protagonista Devi (Maitreyi Ramakrishnan) è figlia d’immigrati indiani e fatica ad integrarsi, anche per via delle passioni nerd e della fama da secchiona. Pian piano inizia a convivere con se stessa, con il lutto e trasforma le insicurezze in punti di forza per trovare il coraggio di rivelarsi al mondo e lasciarsi amare. E pensare che il cambiamento è iniziato davanti ai pettorali scolpiti di un compagno di scuola: gli ormoni, insomma, diventano catalizzatori…
2. Schmigadoon! (16 luglio, AppleTV+)
Quest’esperimento delizioso a tutto musical segue le avventure di una coppia di turisti, Melissa e Josh (a cui prestano il volto Cecily Strong e Keegan-Michael Key, di recente visto in The Prom), che s’imbatte in una città di nome Schmigadoon per poi scoprire che non possono lasciarla se prima non trovano il vero amore. La destinazione è surreale perché tutti gli abitanti cantano e ballano come se si trovassero nella Golden Age di Hollywood. Il ruolo di sindaco è ricoperto dall’eclettico Alan Cumming mentre Jane Krakowski (la ricordate in Ally McBeal?) interpreta la Contessa. I protagonisti, zaino in spalla, hanno davanti a sé la più strampalata eppure emozionante sorpresa delle loro vite.
3. Sky Rojo 2 (15 luglio, Netflix)
Dal creatore de La casa di carta, tra le serie tv di luglio, torna Sky Rojo, la serie degli eccessi, che ha trasformato il trash in arte. Con la banda del Professore ha un sexy protagonista in comune, interpretato da Miguel Angel Silvestre (già amatissimo in Sense 8): Moises s’innamora di una delle tre protagoniste con cui avrebbe dovuto solo intrattenere un rapporto di lavoro (in stile carceriere in un night club dedito alla prostituzione). Bene e Male, insomma, s’intrecciano tra minidress pacchiani e cotonature improbabili, tra tacchi kitsch e trucchi neon. Wendy (Lali Esposito), Gina (Yany Prado) e Coral (Veronica Sanchez) scappano dai loro aguzzini mettendosi in guai ancora maggiori. Inizialmente si godono l’illusione di un nuovo e dignitoso capitolo della loro vita, ma ben presto si rendono conto che il passato chiede sempre il conto. Trasgressivo, imprevedibile e adrenalinico: è il cocktail più esplosivo dell’estate.
4. Loro (23 luglio, Amazon Prime Video)
Questa serie horror antologica parla di discriminazioni e lotte intestine. I protagonisti sono una famiglia di colore, gli Emory: si trasferiscono dalla Carolina del Nord a Los Angeles nel 1953 ma il vicinato bianco non li accoglie certo a braccia aperte, anzi mette a segno una serie di rappresaglie. Il razzismo assume declinazioni sempre più inquietanti e la convivenza degenera al punto che l’abitazione sembra in preda a strani fenomeni. Padre, madre e due figlie nel periodo della Grande migrazione si trovano faccia a faccia con presenze demoniache che destabilizzano la già precaria tranquillità domestica. La violenza ha diverse forme, diventa fisica ed emotiva, un concentrato di brutale terrore capace di tenere incollati al divano anche gli spettatori più navigati nel genere.
5. Generazione 56k (1° luglio, Netflix)
La nuova serie made in Italy della piattaforma vede come protagonisti e realizzatori i The Jackal, che hanno deciso di raccontare la loro adolescenza attraverso un progetto carico di umorismo e nostalgia nato da un’idea di Francesco Ebbasta. Il titolo prende in prestito uno dei tormenti della generazione, con l’avvento di internet e l’inevitabile lentezza dei primi modem di connessione alla rete. La coppia protagonista (Daniel e Matilda) vanta un’amicizia di lunghissima data con due amici (Luca e Sandro) e la serie racconta parallelamente gli anni da teen e quelli da adulti, con scenari diversi e relazioni in continua evoluzione. Come mai degli 883 fa da cornice a questa compagnia ben assortita ed esilarante, riportando il pubblico indietro di qualche decennio.
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