Un anno dopo lo sconvolgimento epocale portato dalla pandemia, la Rai organizza per la prima volta una tre giorni centrata sui temi della sostenibilità, per chiedere e chiedersi quali ripensamenti imponga la crisi e quali vie debbano essere percorse per costruire un nuovo modello di sviluppo. Il primo Festival Sociale della Rai, organizzato in collaborazione con ASviS (l’Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile), si terrà dal 2 al 4 luglio a Spoleto, all’interno del prestigioso Festival dei Due Mondi, e punta ad analizzare il nodo ormai ineludibile della sostenibilità nelle sue differenti declinazioni: ambientale, economica, sociale. Si confronteranno sul tema rappresentanti delle istituzioni italiane ed internazionali, esponenti del mondo imprenditoriale e sindacale, voci del terzo settore, esperienze di solidarietà.
A dialogare con loro numerose ‘firme’ del servizio pubblico. Un’anticipazione dei contenuti del Festival – e delle ragioni che hanno indotto la Rai a intraprendere questa nuova iniziativa – si avrà con la conferenza stampa di domani a Milano, nella sede della Fondazione Stelline che ospita questa settimana il Prix Italia, con interventi di Marcello Foa, nella foto, presidente Rai; Pierluigi Stefanini, presidente ASviS; Monique Veaute, direttrice artistica del Festival dei Due Mondi; Paola Carruba, direttrice artistica del Festival Rai per il Sociale, e di Giovanni Parapini, direttore di Rai per il Sociale.