L’ex campione di nuoto ammette le sue difficoltà come inviato del reality.
La quindicesima edizione dell’Isola dei Famosi tra qualche settimana chiuderà i battenti. Nel noto adventure game di Canale 5, condotto per la prima volta da Ilary Blasi, ha esordito in qualità di inviato, l’ex campione di nuoto, Massimiliano Rosolino.
Il 42 enne campano si è cimentato come condottiero delle avventure dei naufraghi in Honduras mostrando una vena simpatica e genuina. Rosolino si era già avvicianto al mondo del piccolo schermo con due partecipazioni sulla rete di Piazza Mazzini. Su Rai1 a Ballando con le stelle e sulla seconda rete e trionfando a Pechino Express – Obiettivo Bangkok nel 2013. L’ex nuotatore olimpionico si è lasciato andare a una confessione sui suoi primi giorni di permanenza in Honduras, tramite un video ironico in cui la naufraga Valentina Persia si è divertita a fare la sua imitazione nel corso di una puntata.
“Prima regola del gioco?? Stare al gioco! Se sbagli vuol dire che ci hai provato! Se ci riprovi l’errore sarà solo un “bel” ricordo! Spesso, soprattutto all’inizio dell’isola mi sono sentito in imbarazzo come quando da piccolo sbagliavo a fare la virata in gara, e dovevo inseguire chi in quel momento era stato più bravo di me. In realtà non sono mai diventato il più bravo in virata ma ho compensato con altre caratteristiche! Siate sempre fieri di voi stessi”.
Forse non sempre eccepibile nelle spiegazioni delle prove, Massimiliano ha risposto così alle critiche mostrandosi, ancora una volta, spontaneo e schietto.
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