Ventotto anni fa (circa), 25 giugno 1993, a Napoli: il giorno in cui nessuno riconobbe Bob Dylan. Il Menestrello era in città per la prima tappa di una mini tournée italiana. Mr. Tambourine, poco prima del concerto, uscì da una porta laterale del teatro tenda per sgranchirsi le gambe. Scortato da due guardie del corpo, Robert Allen Zimmerman si mise a curiosare tra le bancarelle intorno al Palapartenope. «Quanto costano?», chiese Dylan in americano, indicando le t-shirt con sopra stampato il suo volto.
L’ambulante rispose in modo evasivo, seccato da quel cliente non interessato all’acquisto. Non ottennero nulla neanche i bagarini che, in napoletano, gli proposero di comprare alcuni biglietti. Per il futuro premio Nobel non fu facile nemmeno rientrare in teatro: gli uomini della sicurezza lo bloccarono perché era senza pass.
Pasquale Elia, Corriere.it