In seguito al MeToo, troviamo anche Woody Allen tra gli attori che hanno avuto seri problemi a livello di reputazione. Numerosi artisti hanno preso le distanze da precedenti lavori con lui, in particolare la figlia Dylan Farrow, lo ha accusato di molestie quando lei era ancora una bambina. Ha fatto tali dichiarazioni durante un’intervista di Drew Barrymore, attrice americana, che ormai conduce il suo programma The Drew Barrymore Show.
Anche la conduttrice ed ex attrice si aggiunge a coloro che hanno dichiarato di essersi pentiti di aver lavorato con il noto regista, in seguito al racconto di Dylan Farrow e afferma “Ho lavorato con Woody Allen. Ho fatto un film con lui nel 1996 intitolato Tutti dicono I love you, e all’epoca non c’era biglietto da visita migliore per la carriera che lavorare con Woody Allen. Ero entusiasta. Poi ho avuto dei figli e questo mi ha cambiato molto perché mi resi conto che ero una delle persone che erano state ingannate per non vedere oltre a ciò che mi veniva detto nelle vicende che circondavano Allen. Ora vedo ciò che sta succedendo nell’industria cinematografica, e questo anche grazie alla tua scelta coraggiosa. Quindi grazie per quello che hai fatto”.
Dylan Farrow, quindi, ha ringraziato per l’ospitalità e ha aggiunto: “È così facile per me dire, Ovviamente non dovresti lavorare con lui. È un idiota. È un mostro. Trovo solo incredibilmente coraggioso e generoso da parte tua dirmi che la mia storia e quello che ho passato sono importanti da riconsiderarlo”.
Woody Allen ha sempre cercato di difendere la sua innocenza, spiegando la sua versione di quanto era accaduto. Il figlio Moses si è schierato dalla parte del padre e ha, invece, accusato Mia Farrow di non essere mai stata una brava madre.