Come riportato da diversi media americani (Rolling Stone e Variety tra gli altri) i Red Hot Chili Peppers hanno venduto il loro catalogo musicale per 140 milioni di dollari al fondo di investimento britannico Hipgnosis Songs Fund. Qualche mese fa era stato Bob Dylan a vendere tutti i suoi brani (più di 600) in quella che era stata definita un’acquisizione record. La band, che il prossimo anno compie 40 anni, essendosi formata nel 1982, in tutto questo tempo ha realizzato un catalogo molto solido nel quale compaiono canzoni diventate hit come Californication, Otherside, Under the Bridge, Give It Away, Knock Me Down. Le canzoni che compogono il catalogo sono state composte principalmente dal cantante Anthony Kiedis, il bassista Flea, il batterista Chad Smith e il chitarrista John Frusciante, che nel 2019 è “tornato (per la terza volta) nel gruppo”. Smith recentemente ha annunciato che il gruppo è al lavoro su un nuovo album: “Non so quando uscirà, ma non vediamo l’ora che la gente lo ascolti – ha dichiarato qualche mese fa – e non vediamo l’ora di esibirci dal vivo. Proprio come tutti gli altri a cui manca davvero quell’esperienza”.
Repubblica.it