Siena Jazz, proseguono i seminari internazionali

Siena Jazz, proseguono i seminari internazionali

Prosegue la prestigiosa programmazione della 50esima Edizione dei Seminari Internazionali di Siena Jazz, quest’anno con un programma variato a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria, con gli interventi formativi organizzati in “Mini – residenze” di tre giorni ciascuna. Grazie alla stretta collaborazione con il Comune di Siena sia le lezioni che il concerto finale delle prossime cinque Mini-residenze in programma si svolgeranno nella splendida cornice del Teatro dei Rozzi a Siena. Dopo il successo delle prime due Mini-residenze e dei relativi concerti tenuti da Roberto Spadoni e Maurizio Giammarco con la “SJU – Siena Jazz University Orchestra” e da Enrico Rava, che ancora una volta ha confermato la sua presenza esclusiva ai Seminari Estivi di Siena Jazz, dirigendo una Master Class come sua unica attività di docenza in campo internazionale, il prossimo appuntamento vedrà protagonista l’olandese Jasper Blom, docente presso il Conservatorio di Amsterdam e considerato uno dei sassofonisti tenore e soprano più importanti della scena jazz olandese ed è rinomato per la sua sintesi compositiva di musica jazz, pop, classica e d’improvvisazione.  Jasper Blom, nato a Geldrop nel 1965, ha vinto il Boy Edgar Prize 2019, il più prestigioso premio per il jazz e la musica d’improvvisazione nei Paesi Bassi e nella sua lunga carriera si è esibito con artisti del calibro di Lee Konitz, Chet Baker, Nat Adderley, Bob Brookmeyer, George Duke, Randy Crawford, David Liebman, Conrad Herwig. Considerato uno dei più versatili musicisti del Benelux, attivo come interprete e compositore sia di musica d’improvvisazione  contemporanea che di jazz, ha vinto anche per due volte ha vinto l’European Jazz Competition e ha suonato nei principali festival e club jazz di tutto il mondo. Jasper Blom dirige un quartetto che gli permette da 15 anni di spaziare stilisticamente nel suo vasto panorama di influenze. Il Jasper Blom Quartet oltre al suo sax tenore è composto dal vincitore del Monk Award, Jesse van Ruller alla chitarra, Frans van der Hoeven al basso, e dalla star europea Martijn Vink alla batteria. Dal 2008 la band ha anche pubblicato un nuovo album ogni due anni, ognuno definito da composizioni altamente eclettiche e straordinariamente originali. Il più recente di questi, il doppio album dal vivo Polyphony, è stato pubblicato su Whirlwind Recordings, l’etichetta londinese con sede a Londra, vede la presenza del trombettista belga Bert Joris e del trombonista Nils Wogram. Con il clarinettista e contralto Joris Roelofs, Blom ha fondato l’Ensemble a l’improviste, dedicato all’Impressionismo francese e alla  musica classica da camera. Oltre ad essere docente presso il Conservatorio di Amsterdam, Blom sta anche contribuendo a formare la futura generazione di musicisti jazz, organizzando session di improvvisazione con loro e supervisionando l’annuale festival Rough Diamonds al Bimhuis di Amsterdam. Ma ancor più spesso lo si può ascoltare spesso nei concerti con i suoi studenti, nell’atmosfera più intima dei club e dei bar, dimostrando di essere importante per lo sviluppo artistico dei sui allievi anche fuori dalle mura del Conservatorio. Blom cerca la piena realizzazione del suo potenziale di musicista non solo come artista jazzista sperimentale, ma anche come docente e organizzatore non ortodosso della comunità jazzistica. Jasper Blom concluderà la sua partecipazione al SJU-STAGE con il consueto concerto di fine residenza, che si terrà Martedì 6 ottobre presso il Teatro dei Rozzi a Siena alle ore 21,30. Il concerto sarà ad ingresso libero, fino all’esaurimento dei posti disponibili. Per la prenotazione dei posti si consiglia di scrivere a marina.vermiglio@sienajazz.it e di comunicare se si tratta di posti singoli o di più persone con posti distanziati, o in caso di congiunti, di posti vicini. 

Torna in alto