Fino a fine agosto Edoardo Raspelli torna a tener compagnia agli spettatori di Melaverde, il popolare domenicale di Canale 5, ideato da Giacomo Tiraboschi. Il “cronista della gastronomia” si alternerà, una settimana sì ed una no, con Ellen Hidding alle 11.20 ma invece sarà al fianco della conduttrice olandese tutte le domeniche dalle 11.50 alle 13.
La prima domenica dopo la fine del confinamento, un vero e proprio “battesimo”, è andata più che bene: domenica 14 giugno su Canale 5 Le Storie di Melaverde hanno toccato l’altissimo (per una replica) 9,70 % di share con quasi un milione di spettatori mentre Melaverde Editing ha fatto il 14,20 con 1.772.000 spettatori, affermazione ancor più significativa visto che il programma appena precedente(la Messa con il Papa) ha fatto solo il 6,2 %.La seconda settimana dopo la fine del confinamento, la replica di Melaverde è andata ancora meglio: domenica 21 giugno su Canale 5 Melaverde Editing ha fatto il 14,81 % di share con 1.670.000 spettatori (nonostante la giornata finalmente calda che invitava all’aria aperta). Ancora meglio nel cosiddetto” target commerciale” (per convenzione chi avrebbe “potere d’acquisto”, cioè i 15-65 enni cui si rivolgono soprattutto le inserzioni pubblicitarie):ben il 15,37 % di share.
Grandi risultati anche per l’ultima puntata di giugno, quella di domenica 28 giugno: Edoardo Raspelli con la Storia di Melaverde ha fatto di nuovo il 9,74 % e Melaverde Editing ha toccato (con una replica !), 1.704.000 spettatori ed il 15,20%.
I grandi risultati si sono ripetuti la prima replica di luglio, domenica 5 luglio: il programma ha di nuovo toccato il 15,20 % di share che nel target commerciale è salito al 15,32%. Vediamo cosa andrà in onda domani. La Nella Storia di Melaverde, Edoardo Raspelli sarà di nuovo nella valle del Piave, in provincia di Belluno, in quella terra nota al mondo per la spaventosa catastrofe che nell’ottobre del 1963 spazzò via paesi, cose e persone, a causa della tracimazione delle acque dell’invaso del Vajont per la mega frana che interessò un intero versante del monte Toc. Da quel tremendo 9 ottobre 1963, la gente della valle del Piave si è rimboccata le maniche ed ha ricostruito paesi, case, fabbriche, attività economiche ed industriali, senza però mai dimenticare le tradizioni e la storia che quell’onda alta 100 metri ha rischiato di cancellare per sempre. Molte le storie in questa puntata. Non mancherà la tradizionale cucina tipica della valle, fatta di prodotti semplici ma golosi, come le “pendule”, strisce di carne di maiale affumicate ed essiccate … e poi il pastin, lo schiz, le trippe cucinate ancora seguendo le ricette del passato. Un viaggio tra passato, presente e futuro di uno dei tanti luoghi di quell’Italia che vale la pena di conoscere. Nella parte di Melaverde Editing, Edoardo Raspelli sarà in provincia di Mantova, protagonista di un corso di giardinaggio molto utile e divertente, attraverso cui si potrà imparare tantissimo sul mondo dei fiori e delle piante. Ogni anno, con l’arrivo della bella stagione, cresce la voglia di verde e aumentano le visite ai garden center. Proprio in uno dei garden center più importanti conosceremo tutto quanto c’è da sapere sulle rose, sulle orchidee, sugli agrumi, sulle piante da frutto, sulle piante grasse e quelle aromatiche. Il conduttore sarà impegnato anche in tutte quelle attività pratiche che sono necessarie quando si intraprende l’attività di giardinaggio a qualsiasi livello: dal rinvaso delle piante alla potatura, dalla concimazione all’irrigazione. Una puntata in cui i protagonisti assoluti saranno comunque i colori vivaci tipici della primavera.