L’esclusiva rassegna di cinema prosegue nel mese di luglio con cinque nuove pellicole d’autore
Prosegue anche per tutti i mercoledì di luglio su laF – la TV di Feltrinelli (Sky 135) la rassegna cinematografica laeffe Film Festival, che vede protagoniste cinque nuove pellicole firmate da grandi autori e registi internazionali. Si parte mercoledì 1° luglio alle ore 21.10 con:
“Riparare i viventi” di Katell Quillévéré, tratto dall’omonimo libro della scrittrice francese Maylis de Kerangal, per proseguire nei mercoledì successivi con le prime tv di “Loveless”, scritto e diretto da Andrej Zvjagincev che ha rappresentato la Russia ai Premi Oscar 2018, e “Sole Alto” di Dalibor Matanic, vincitore del Premio della Giuria nella sezione “Un certain regard” a Cannes 2015.
Il quarto appuntamento è con il film “The Wrestler” diretto da Darren Aronofsky, vincitore di due Golden Globe, del Leone d’Oro al 65º Festival di Venezia e candidato a due premi Oscar. Infine, il ciclo si chiude con il documentario “Restare vivi – Un metodo” diretto da Erik Lieshout, Arno Hagers e Reinier van Brummelen, vincitore del premio internazionale Biografilm Festival 2017 come Miglior Film, con protagonista la rockstar Iggy Pop e lo scrittore e poeta francese Michel Houellebecq.
MERCOLEDÌ 1° LUGLIO, ORE 21.10 – RIPARARE I VIVENTI
Diretto da Katell Quillévéré, il film è tratto dall’omonimo romanzo di Maylis de Kerangal e racconta la storia di tre giovani surfisti che, mentre fanno ritorno a casa dopo essersi recati al mare, hanno un incidente stradale; il diciannovenne Simon (Gabin Verdet) entra in coma e poco dopo gli viene dichiarata la morte cerebrale. Nel frattempo, a Parigi, una donna è in attesa di un trapianto d’organi che potrebbe darle un’altra possibilità di vita.“Riparare i viventi” (“Réparer les vivants”) di Katell Quillévéré.
MERCOLEDÌ 8 LUGLIO, ORE 21.10 – LOVELESS – 1^ TV ASSOLUTA
Scritto e diretto dall’attore e regista russo Andrej Zvjagincev, il film ha rappresentato la Russia ai Premi Oscar 2018 e racconta la storia di Ženja (Mar’jana Spivak) e Boris (Aleksey Rozin), una coppia che sta per separarsi. Non si tratta però di una separazione pacifica, carica com’è di rancori, risentimenti e recriminazioni. Entrambi hanno già un nuovo partner e sono impazienti di voltare pagina. C’è però un ostacolo difficile da superare: il futuro di Alëša (Matvey Novikov), il loro figlio dodicenne, che nessuno dei due ha mai veramente amato E che un giorno all’improvviso scompare…
“Loveless” (“Neljubov’”) di Andrej Zvjagincev. [RUSSIA, 2017, 128’]
MERCOLEDÌ 15 LUGLIO, ORE 21.10 – SOLE ALTO – 1^ TV ASSOLUTA
La pellicola diretta da Dalibor Matanic, vincitrice del Premio della Giuria nella sezione “Un certain regard” a Cannes 2015, è ambientata nel 1991 in Croazia, dove sta per scoppiare la guerra civile, e racconta l’amore fra Jelena (Tihana Lazović), serba, e Ivan (Goran Marković) croato. Un amore che il regista moltiplica per tre volte nell’arco di tre decenni consecutivi: stessi attori, ma coppie diverse: il 1991 e l’ombra scura della guerra, il 2001 e le cicatrici che devastano l’anima, il 2011 e la possibile impervia rinascita.“Sole alto” (“Zvizdan”) di Dalibor Matanic.
MERCOLEDÌ 22 LUGLIO, ORE 21.10 – THE WRESTLER
Il film diretto da Darren Aronofsky, vincitore di due Golden Globe, del Leone d’Oro al 65º Festival di Venezia e candidato a due premi Oscar, racconta la storia di un wrestler professionista, Randy (Mickey Rourke), che al culmine della sua carriera decide di mollare tutto e cerca di riallacciare i rapporti con la figlia (Evan Rachel Wood). Randy prova a cominciare una nuova vita, ma il richiamo della ribalta è troppo forte e decide di tornare ancora una volta sul ring per un match di rivincita contro il suo nemico storico, un wrestler noto come l’Ayatollah.
The Wrestler di Darren Aronofsky, con Mickey Rourke, Evan Rachel Wood, Marisa Tomei. [USA, 2008, 105’]
MERCOLEDÌ 29 LUGLIO, ORE 21.10 – RESTARE VIVI – UN METODO
Diretto da Erik Lieshout, Arno Hagers e Reinier van Brummelen, il documentario è vincitore del premio internazionale Biografilm Festival 2017 come Miglior Film. Iggy Pop legge il saggio poetico “Restare vivi: un metodo” che Michel Houellebecq scrisse nel 1991 in un periodo di forte depressione. I due riflettono insieme sul delicato rapporto tra arte e follia sul difficile equilibrio per andare avanti nella vita.Restare Vivi – Un metodo (“To Stay Alive: A Method”) di Erik Lieshout, Arno Hagers e Reinier van Brummelen. [PAESI BASSI, 2016, 70’]