La riapertura del Teatro alla Scala può avvenire anche prima della Prima di Sant’Ambrogio, il 7 dicembre. A dirlo è il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che, a margine dell’inaugurazione della stagione estiva della Triennale, risponde alle domande dei giornalisti sull’ultimo Cda del teatro. “Nessuno di noi pensa di riaprire con la Prima – ha detto – dovra’ succedere qualcosa prima, all’interno o all’esterno, perché i luoghi hanno una loro magia” e il Piermarini “ce l’ha”, tuttavia “una soluzione sarebbe portare la Scala fuori” dalle mura consuete, fra la gente. Ieri, ha spiegato il primo cittadino, c’è stato il consiglio d’amministrazione e l’assemblea del teatro, che avevano “lo scopo di approvare il bilancio consuntivo 2019, non c’erano altri punti all’ordine del giorno”. A margine delle riunioni ufficiali, però, è stata fatta presente al sovrintendente Dominique Meyer “la volontà” del Comune “e di alcuni consiglieri di attendere innanzitutto quelle che saranno le disposizioni”, ma di far ripartire la stagione operistica prima di dicembre, “all’interno o all’esterno”.