Sul profilo Instagram e Twitter si legge «The Duke and Duchess of Cambridge» al posto del più impersonale «Kensington Palace». Dicitura che ricorda l’ormai chiuso account dei Sussex
Se cercate il principe William e Kate Middleton sui social li troverete sempre all’indirizzo @kensingtonroyal. Ma ad essere cambiata è la dicitura interna del profilo, che si è «liberata» del vecchio ed impersonale «Kensington Palace».
Adesso si legge: «Il duca e la duchessa di Cambridge», una presentazione che rende l’account più empatico e che ricorda, infatti, quello di Harry e Meghan, che fin da subito hanno scelto «The official Instagram account of The Duke and Duchess of Sussex», accompagnato da un approccio intimo e confidenziale, con i post spesso scritti in prima persona.
Il profilo Instagram @kensingtonroyal è stato aperto nel 2015 come account di William, Kate e Harry. Poi, con l’arrivo di Meghan, è stato condiviso dalle due coppie reali fino al 2 aprile 2019, data del primo divorzio familiare. I Sussex aprono la loro pagina personale che gestiscono in autonomia. Un account che è subito piaciuto ai fan per lo storytelling non banale e che mostra il lato più umano della coppia – dalla scelta di pubblicare i piedini del piccolo Archie appena nato alle quote ispirazionali -, con un tema, il blu, ben riconoscibile e con una grafica creata ad hoc, elementi assenti nel profilo @KensingtonRoyal. Come fa notare il New York Times, @SussexRoyal è entrato nel Guinness world record per aver raggiunto un milione di followers in sole 5 ore e 45 minuti, più velocemente di qualsiasi altro account nella storia di Instagram.
Da qualche settimana, i duchi di Cambridge hanno iniziato a pubblicare foto più personali, familiari, spontanee e sono entrati nelle case di tutto il mondo con le loro dirette Instagram a sorpresa. Ecco che allora, la scelta di William e Kate di aver modificato nome sui social, suona proprio come un cambio di strategia per rendere la loro presenza più empatica, una modalità di comunicazione che ricorda appunto i Sussex, che hanno salutato i loro follower per l’ultima volta lo scorso 31 marzo.
VanityFair