“Mi manca la libertà di poter scegliere cosa fare, sia in tv ma anche altre cose. Mi mancano gli entusiasmi che vengono dal lavoro, dallo sport, dalla possibilità di uscire. C’è una sorta di avvilimento collettivo che ho paura possa esplodere prima o poi”. Così Paolo Bonolis a Un giorno da pecora su Rai Radio 1.
“Quando ci sarà la possibilità di tornare alla vita normale vorrei tanto andare al mare – ha detto ancora Bonolis -, mi manca tantissimo, mi inietto nelle narici l’acqua di Sirmione per avere un’idea di salsedine”. “Adesso sono più annoiato che preoccupato, paura non ce l’ho – ha detto ancora -. Ci sono persone che hanno una quotidianità di difficilissima gestione, provo compassione per loro”.
ANSA