Sanremo 2020, seconda serata e seconda analisi dei look con le nostre pagelle in diretta. Tra Sabrina Salerno in versione Morticia (e all’orlo dell’incidente hot) a Levante super pink, che però può fare meglio, ecco i nostri voti.
Junior Cally: 6
Il “temibile” e tanto odiato rapper sale sul palco senza maschera, vestito di total black. Secondo qualcuno sui social fa paura, la verità è che la giacca damascata con fibbie di pelle è nel personaggio, senza infamia né lode.
Ricchi e Poveri: 6
Angela Brambati e Marina Occhiena non hanno intenzione di strafare e decidono di puntare sul classico tailleur tinta unita: quello bianco assolutamente attuale con il pantalone palazzo, quello rosa in lurex non pervenuto (diciamo così, che è meglio).
Levante: 7.5
Un voto di incoraggiamento per Claudia, che sale sul palco con un look a metà tra la Sirenetta e Barbie. Bello, ma non proprio “suo”: tanto che continua a trattenere il top con la mano, forse per paura che scivoli via. Detto ciò, resta aggraziata come un elegante fenicottero.
Sabrina Salerno: 5
Un ibrido tra la signora Dracula e Crudelia Demon in versione ultrasexy: non si sa se a disturbarci di più è l’aderenza dell’abito, lo spacco chilometrico o le spalle velate di nero tipo ali di pipistrello. Comunque sia, è un no. E la situazione non migliora con il tailleur rosso di paillettes: però Moira Orfei lo avrebbe apprezzato.
Elettra Lamborghini: 4
L’ereditiera de noantri ha scelto un look d’impatto: o, almeno, che sicuramente lo sarebbe per una serata di Capodanno a tema flamenco. Tuta fasciatissima (firmata Marinella Spose) glitter con pantaloni a balze, piume in spalla: shakerare il tutto con un po’ di sano twerking e (per lei) il gioco è fatto. Per noi, invece, sarebbe meglio non aver visto.
Laura Chimenti e Emma D’Aquino: 8
Le protagoniste femminili della serata se la cavano egregiamente, sia come look che come presenza scenica. Con un abito in stile boho Laura Chimenti, in glitter (ma ci sta) Emma D’Aquino. Promosse senza tanti fronzoli per il primo look. Il secondo è un po’ più problematico: soprattutto per la D’Aquino che osa un abito con una scollatura di sbieco di cui non si capisce troppo il senso.
Piero Pelù: 8
Praticamente il suo look è la versione al maschile di quello (toppato) di Irene Grandi nella prima serata. Solo che mentre lei sembrava una col look sbagliato a una festa del 2001, lui è nel suo elemento con gilet e pantaloni neri lucidi. Un altro motivo per amarlo? I pantaloni sono quasi a zampa d’elefante. Piero, per noi è sì.
Carlotta Mantovan: 8
La bella moglie di Fabrizio Frizzi sale sul palco fasciata in un abito da vera principessa: capelli raccolti in un finissimo chignon. Sì, sembra un po’ un abito da sposa, ma lei riesce a essere discreta anche così: ergo promossa.
Fiorello in versione Maria De Filippi: 8
Dopo il trionfale inizio in veste di “Don Matteo” era difficile replicare: ma lui ci riesce vestendo stavolta i panni di Maria De Filippi. Un’imitazione semplice, un po’ Bagaglino degli anni Novanta, comica al punto giusto. Soprattutto per le scarpe Mary Jane modello 43.
IlMessaggero