Stasera su Rai3, questa volta in seconda serata, due nuove, emozionanti storie di Non ho l’età, il format ideato e prodotto da Panama Film che, attraverso i nuovi amori delle persone over 65, sta delineando sempre più una mappa sentimentale degli anziani del nostro Paese. Ma non solo questo: attraverso i racconti dei protagonisti viene infatti ricostruita pezzo dopo pezzo la storia italiana, quella minore, fatta di ricordi e sacrifici, di gioie e conquiste, di piccole vicende quotidiane che confluiscono nel grande corso della Storia. La seconda guerra mondiale, la resistenza, la ricostruzione, il boom economico, l’emigrazione, il lavoro minorile, le botteghe artigiane, la trasformazione del tessuto urbano, le crisi industriali, la questione femminile, gli anni di piombo, fino ad arrivare ai nostri giorni. Non ho l’età è un inno all’amore che non smette di sorprendere fino alla fine, ma anche un mosaico che rappresenta la storia italiana raccontata dal punto di vista della gente comune. Due, come sempre, le storie in programma nella puntata: la prima è quella di Antonio e Chiara.
Nel 2004 Chiara, vedova da 18 anni, riceve una telefonata inaspettata da Antonio, ex Maresciallo dei Carabinieri di Riccia (CB), tornato a Lecce, suo paese natale. I due si conoscono appena, ma Antonio la informa che sarebbe rientrato a Riccia in breve tempo e la invita a prendere un caffè. Dopo neanche 10 giorni, Chiara riceve a casa 12 rose blu e il pomeriggio stesso Antonio le citofona. I due si prendono un caffè insieme e Antonio le racconta che dopo esser rimasto vedovo, le è venuta in mente e ha chiesto informazioni su di lei. Inizia così la loro frequentazione e dopo 3 mesi decidono di sposarsi. E’ il 24 Luglio del 2004 e nel paese è il matrimonio dell’anno. La secnda storia vede protagonisti Italo e Marisa
Nel 1968 Italo, 28enne, lavora presso uno stand del Salone della Nautica a Genova e conosce Marisa, indossatrice di 22 anni ed inizia a farle la corte. Marisa è una ragazza madre ma Italo, sfidando tutte le convenzioni, le chiede subito di sposarlo. Dopo breve tempo i due convolano a nozze ma, il giorno stesso, Italo parte per un esperimento a Ustica. Dopo soli 3 mesi si separano per non rivedersi mai più. I due si creano un’altra vita ma, nel gennaio del 2017, Italo riceve su Facebook un messaggio: “ma tu per caso ti sei sposato nel 1968?”. A scrivergli è la figlia di Marisa che avvisa subito la mamma di aver ritrovato il suo primo marito. Italo pur essendo sposato, inizia a messaggiare con Marisa e dopo varie chiacchierate gli scappa un “Ti amo”. Proprio mentre Marisa gli risponde che sono i fatti che contano, Italo le comunica: “Sto andando all’aeroporto ad accompagnare mia moglie dopo averle detto che amo un’altra donna”. Il 15 giugno del 2017 Marisa e Italo dopo 49 anni si incontrano a Trapani, città in cui lui vive in barca. Marisa lascia lavoro e figlie e si trasferisce a vivere con lui.