Sarà l’undicesimo lavoro in studio della band di Seattle che suonerà in Italia il 5 luglio
Sarà un anno importante per i Pearl Jam. La band di Seattle nel 2020 celebrerà i 30 anni di attività (tutti con la stessa formazione, batteristi e nuovi arrivati a parte), e sarà anche in Italia con un concerto-evento a Imola il 5 luglio. Ma è da diversi anni che Eddie Vedder, Stone Gossard, Mike McCready, Jeff Ament e Matt Cameron non pubblicano un nuovo album. Nel 2018 è arrivato un singolo, Can’t deny me, decisamente anti-Trump e con un piglio ruvido che riportava il suono della band ai tempi delle cose più sghembe di Vitalogy. Ma venerdì 10 gennaio il gruppo ha sorpreso i milioni di fan nel mondo pubblicando due immagini allo stesso tempo enigmatiche e rivelatorie. Ai misteriosi post si è successivamente aggiunta una mappa interattiva da navigare con Facebook Lens o Instagram Lens, funzioni fotografiche delle app mobili che hanno svelato, grazie a dei cartelli realmente presenti nelle zone indicate, il titolo dell’album. Il nuovo lavoro in studio dovrebbe vedere la luce in primavera, attorno alla fine di marzo e si chiamerà Gigaton.
L’annuncio ufficiale dell’album è arrivato quindi utilizzando i social come una caccia al tesoro, utilizzando la realtà aumentata. Da quello che si può dedurre dal titolo – che potrebbe fare riferimento alla 1 Gigaton coalition – e dalle immagini che lo accompagnano (un ghiacciaio che si scioglie), Gigaton potrebbe essere un album a tema ambientalista, argomenti da sempre cari alla band e al cantante Eddie Vedder in particolare.
Se nel mondo del rock ci fosse una logica, questo undicesimo album in studio avrebbe potuto anche chiamarsi Eleven, a trent’anni dal primo, epocale Ten. Ma una logica nel rock non c’è mai stata, e il disco si chiama Gigaton. Nei prossimi giorni la band potrebbe svelare la tracklist e forse lanciare un nuovo singolo anticipatore.
Repubblica.it