Si intitola “Il mondo (segreto) di Amazon” il primo appuntamento di “Petrolio”, il programma di Duilio Giammaria che approda in prima serata su Rai2 dal stasera.
Dal Black Friday al Natale: gli acquisti online sono diventati realtà. Gli italiani hanno già speso 2 miliardi di euro solo nello scorso week end. L’impatto sul nostro stile di vita, le nostre città, il modo stesso di consumare è immenso. Il gigante del settore è Amazon, il negozio più grande del mondo, inventato da Jeff Bezos esattamente 25 anni fa.
Amazon ha creato un mondo nuovo: con un click ottieni quello che desideri in un tempo sempre più rapido. Con un click lo rimandi indietro. In ogni angolo del pianeta.
Ma come funziona davvero Amazon? Duilio Giammaria è andato a Seattle nel cuore di Amazon, là dove tutto è iniziato. Un reportage esclusivo in cui per la prima volta le telecamere della televisione italiana sono entrate nel quartier generale e nell’immenso magazzino logistico di Seattle, in cui uomini e robot lavorano fianco a fianco.
Cosa c’è dietro le centinaia di centri di distribuzione, 650mila dipendenti, milioni di prodotti online, miliardi di pacchi spediti ogni anno?
Petrolio affronta tutti i nodi “nascosti” dietro la vetrina virtuale di Amazon: dalla robotica agli algoritmi, dall’uso dei dati, alle condizioni di lavoro, dall’impatto ambientale alle trasformazioni in atto nelle nostre città fino alla grande questione delle tasse.
Tra gli ospiti: Tommaso Valletti, economista e docente all’Imperial College di Londra, Francesca Bria, consulente per le Nazioni Unite sull’innovazione digitale, Alberto Forchielli, imprenditore, Stefano Mannoni, docente universitario, Stefano Feltri, giornalista economico, Domenico De Masi, sociologo del lavoro, Sandro Ferri, fondatore di E/O e Jasmine Cristallo, attivista del movimento delle Sardine.
“Petrolio” è un programma di Duilio Giammaria prodotto da Rai2, scritto con Monica Bartoli, Salvatore Carrara, Francesca D’Archino, Costanza Melani, Walter Molino con la collaborazione di Francesca Borghetti e Maria Luisa Di Simone; produttore esecutivo Gabriella Serafini, regia Marco Bonfante.