Paolo Brosio è stato ospite a La Zanzara su Radio 24. Il giornalista, intervistato da Giuseppe Cruciani, ha parlato di rapporti con le donne: “Comunque fai tanta fatica, perché prego il rosario dieci volte quando passa una bella ragazza. Non è come prima che vedevo una bella ragazza e ci andavo a letto. Oggi sto cercando di fare un discorso diverso. E seguire Dio, vedere cosa ti dice Dio”.
A quel punto il conduttore gli chiede se prima di approcciare una ragazza fa un consulto con Dio: “Con la mia coscienza, con la mia anima, con la preghiera. Se questa donna per me è importante, va bene. Ma per andare a letto, suonar la tromba, e poi dirle ciao arrivederci, non lo faccio più. Se dovesse capitare una roba del genere, e poi siamo fatti di ciccia, chiederò perdono a Dio”. “Andare a letto con una donna tanto per andarci non è bello e per me viene prima Dio” continua Brosio. Cruciani vuole capire meglio: “Dunque per te avere rapporti senza amore non è più ammissibile?”. Risposta: “Non è che non sia ammissibile, è per il Vangelo che non è ammissibile. Poi una caduta umana ci può stare”.
Capitolo aborto. “E’ il più grande delitto che possa compiere l’uomo. Toglie la vita ad un bambino. Secondo te, Cruciani, è una libertà? No, è una schiavitù dell’uomo” dice Brosio. Cruciani ribatte: “Ma è una grande conquista”. “Ma quale grande conquista? E’ una grande ca**ata. I Paesi che l’hanno accettato sono contro Dio. E’ un diritto per la legge, per Dio è un abominio. L’aborto è una vita umana che si toglie. Ci preoccupiamo dell’estinzione dell’orso bianco, dei ghiacci che si stanno sciogliendo, però nessun osa dire che gli aborti provocano milioni di morti in tutto il mondo. Per voi è un diritto, ma diritto di chi? Un delitto contro le leggi della natura. Qui ci crolla in testa al mondo, i bambini vengono fatti fuori” risponde inferocito Brosio.
Si passa alla pro***tuzione: “Andare a letto con una donna e pagarla non è una cosa bella. Neanche per la donna. Perché tu riduci la donna ad un distributore automatico di divertimento. In questo momento si fanno tanti discorsi per rispettare la donna, non usare violenza sulla donna in alcuna forma, né psicologica, ne stalking, né violenza fisica, però poi chiudiamo un occhio sulla pro***tuzione. La pro***tuzione non è un atto d’amore verso la donna”. “E cos’è, violenza” gli chiede Cruciani: “Ma secondo te la donna è fatta per far godere un uomo o perché nasca un amore, per creare qualcosa? Io nove anni fa non la pensavo così. Oggi sto cercando di capire il più possibile e non fare cose di questo genere”. “Come lo considero un uomo che va a pro***tute? Dio ci lascia la libertà di fare ciò che vogliamo. Poi alla fine tira la riga e si fanno i conti. Io come collega ed amico, ti direi Giuseppe, pensaci”.
Infine si parla delle dichiarazioni di Matteo Salvini che ha detto di voler andare a Medjugorie. “Sarebbe bello per una rappresentanza di politici. Così si riconoscerebbe che Dio va messo al primo posto”.
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