Intervista dal settimanale “Grazia”, Benedetta Porcaroli rivela i suoi progetti futuri non dimenticato anche una stoccata alla società contemporanea.
“Quello di Chiara è un personaggio estremo ma universale, perché rappresenta un momento terribile, il passaggio dall’adolescenza all’età adulta – esordisce -. La serie rispecchia una realtà che io ho conosciuto solo da lontano. Le giovanissime prostitute dei Parioli le conoscevo di vista, ma nessuno poteva immaginare a loro vita segreta. E quando lo scandalo è scoppiato siamo rimasti senza parole”.
In Baby la protagonista vende il suo corpo perché si illude di esprimere la propria libertà. “Nella seconda stagione entra nel pieno delle sue scelte. La bomba esplode ed è costretta a gestire situazioni terribilmente complicate”.
La Porcaroli però è impegnata in questi giorni con la lavorazione del film 18 regali di Francesco Amato. “Soltanto in Italia un attore fatica a cambiare personaggio – aggiunge -. Prima della serie di Netflix registi e produttori mi vedevano come una ragazza acqua e sapone, ora hanno scoperto il mio lato sensuale e mi offrono parti sexy – continua -. E’ difficile fare piazza pulita dei preconcetti e forse è questo il risvolto meno esaltante del mio mestiere”.
Una carriera fulminante quella di Benedetta. Ha cominciato molto giovane a muovere i passi nel mondo dello spettacolo. È anche fidanzata, da un anno e mezzo, con il regista e attore Michele Alhaique, che di anni ne ha 39.
“Penso di aver corso troppo? A volte il dubbio mi viene e mi rendo conto di essere molto più avanti rispetto alle mie coetanee – ammette l’attrice -. Ma va bene così e continuo a concedermi il lusso di essere una ragazza come tante”.
di Carlo Lanna, ilgiornale.it