Tornano le inchieste di Report cult in onda alle 23.55 su Rai3. Si parte con “La porcata”di Emanuele Bellano, realizzata con la collaborazione di Alessia Cerantola e Greta Orsi. Le eccellenze del DOP prosciutto di Parma e prosciutto San Daniele sono il fiore all’occhiello della produzione italiana di salumi. Ogni anno generano un volume d’affari di circa un miliardo di euro e rappresentano la gastronomia italiana in tutto il mondo. Per essere immessi in commercio devono ricevere il marchio DOP del consorzio di tutela che supervisiona la produzione, e garantisce che il disciplinare, cioè il rigido regolamento definito e codificato in secoli di tradizione, sia rispettato. Un’indagine condotta dalle procure di Torino e Pordenone ha accertato che nella filiera di questi due prosciutti sarebbe stata largamente usata carne di maiale danese, non ammesso dal regolamento. Circa un milione di prosciutti è stato sequestrato dagli inquirenti. In totale i prosciutti a cui è stato revocato il marchio DOP sono circa il 20 per cento della produzione annua di Parma e San Daniele. Documenti esclusivi in possesso di Report permettono di affermare che la frode sarebbe ancora in essere. E ancora il reportage “Energy boom” di Alessandra Borella. Bocciate dalla comunità medica ma amate dai giovani, oggi il mercato delle bevande energetiche è in crescita costante, con quasi nove miliardi di litri bevuti nel mondo all’anno. E cresce il consumo tra i più giovani: i numeri dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare dicono che il 68% dei ragazzi tra i 10 e i 18 anni le beve con regolarità, e il 16% dei bambini tra i 6 e i 10 anni ne assume una media di quasi quattro litri al mese. A preoccupare è l’abuso di queste bevande, accusate di indurre sovrappeso e obesità, tachicardia, ipertensione, fino a effetti più seri dovuti all’abitudine di associarle all’alcol. Le autorità sanitarie di molti Paesi si stanno muovendo per contrastare il fenomeno: in Lituania e Lettonia se hai meno di 18 anni non puoi comprare energy drink neanche al supermercato. E in Italia quali sono le regole?