Dal twist alle hit romantiche, ha reinventato melodie napoletane
Un anno fa ha celebrato i 60 anni di carriera sul palcoscenico del Teatro di San Carlo. Il 27 luglio Peppino di Capri, al secolo Giuseppe Faiella, uno degli artisti italiani più amati nel mondo, compie 80 anni. Ricorrenza importante ma che l’artista non festeggerà, visto la recente scomparsa dell’amata moglie Giuliana. Raro esempio di longevità artistica che attraversa stili e generazioni, la sua dolce rivoluzione rock dalla fine degli anni ’50 ha rinnovato la canzone napoletana. Con un timbro vocale inconfondibile che rimanda al fascino dell’isola azzurra, alla magia dell’estate, dei suoi amori e a una romantica ‘luna caprese’, da voce del twist a elegante chansonnier ha fatto innamorare almeno tre generazioni. Canzoni come Roberta e Champagne, ormai parte della storia della musica in Italia, sono cantate e amate ancora oggi. Dal 1958 il primo successo Malatia, poi Luna caprese, Let’s twist again (il suo disco più venduto). 15 festival di Sanremo, record assoluto, e due vittorie: nel 1973 e nel 1976.
Ansa