Morena Zapparoli ricorda Gianfranco Funari nell’undicesimo anniversario della sua morte e sui social rivela un aneddoto che in pochi sapevano
Sono passati già undici anni dalla morte di Gianfranco Funari e la moglie Morena Zapparoli non ha potuto far altro che condividere con i suoi fan quel triste momento rivelando anche che al conduttore avrebbe fatto piacere vedere la Chiesa e lo spiazzale antistante colmo di gente comune e di pochi vip o finti amici, soprattutto dopo quello che alcuni gli hanno fatto quando era ancora in vita. Il suo è un ricordo dolce da un certo punto di vista, ma aggressivo e ferito dall’altro visto che arriva a svelare che Gianfranco Funari aveva pronta una lista di vip e di sedicenti colleghi e amici che avrebbe voluto far sputare al suo funerale da una serie di “sputaroli” assunti proprio per l’occasione. Un dettaglio questo che il pubblico non conosceva ma che Morena Zapparoli, e pochi amici intimi di Funari, hanno tenuto ben custodito gelosamente in questi undici anni.Proprio nel giorno in cui ricorre l’anniversario della morte di Gianfranco Funari, Morena Zapparoli ha voluto rivelare questo piccolo aneddoto via social e Instagram in un lungo post fatto di ricordi e ringraziamenti a quello che il conduttore ha rappresentato per lei: “Alcuni vip hanno fatto bene a non presentarsi perché lui non li avrebbe affatto graditi tanto che a volte, scherzando, diceva che avrebbe voluto assumere una squadra di “sputaroli “ per sputare in faccia a chi, dopo avergli mancato di rispetto in vita, avrebbe osato fingere di venire a rendergli omaggio il giorno del suo funerale magari bagnandosi le guance nell’acquasantiera per simulare finte lacrime. Io e alcuni (pochi) amici abbiamo ancora l’elenco delle persone bersaglio degli “sputaroli” ma rimarrà un segreto tra noi e Gianfranco“. A quanto pare l’elenco rimarrà segreto ma siamo sicuri che i fan, gli stessi che si sono presentati al suo funerale, avrebbero voluto conoscere i nomi dei “nemici” del loro beniamino. Forse un giorno non ci sarà più bisogno di custodire questa fantomatica lista e anche i comuni mortali conosceranno quest’altro lato di Funari.
Hedda Hopper, ilsussidiario.net