Sono passati 20 anni da quando lo chef e la moglie hanno preso in gestione Villa Crespi e lo hanno reso un luogo di ospitalità di alto livello e di grande cucina. Ecco come è andata la festa.
Sono passati 20 anni da quando Cinzia e Antonino Cannavacciuolo hanno preso in gestione il Relais Villa Crespi, l’elegante villa in stile moresco sul Lago d’Orta che in questi anni si è trasformata in un luogo dall’accoglienza unica, con il ristorante a due stelle Antonino Cannavacciolo, e le 14 romantiche suite.
Un successo che lo chef e la moglie hanno voluto celebrare martedì 2 luglio con una festa privata per la famiglia e amici: ideata dall’event designer Vincenzo Dascanio il concept è stato quello di un percorso nel giardino degustando le creazioni iconiche dello chef: dagli antipasti finger food all’isola del casaro e dei formaggi, per passare alla pasta ai fritti, fino ai dolci.
Circa 250 persone, a partire dalla famiglia – i figli e i genitori di Antonino e Cinzia – fino alla “seconda famiglia”, la brigata agli amici più vicini, con le performance live del jazzista Jimmy Sax oltre agli interventi di Simone Al Ani che ha realizzato degli spettacoli di magia.
Ha commentato Cannavacciuolo: «Siamo felici ed emozionati per questo che non è un traguardo, ma un altro punto di partenza per migliorarci sempre di più. L’ospitalità e l’offerta gastronomica di Villa Crespi è ciò che sognavamo quando abbiamo iniziato questa avventura, 20 anni fa. È un momento felice, raggiunto con determinazione, sacrifici e passione, grazie anche e soprattutto al nostro team che per me e Cinzia è la nostra famiglia, che ogni giorno ci permette di essere sempre qui al servizio del cliente del Relais. Ci auguriamo che i prossimi anni siano altrettanto speciali. Non ci fermiamo qui: abbiamo grandi e nuovi obiettivi».
Redazione Food, Vanity Fair