Michael Douglas e l’amore per Catherine Zeta-Jones: «Spero che duri tutta la vita»

Michael Douglas e l’amore per Catherine Zeta-Jones: «Spero che duri tutta la vita»

Intervistato dal canale francese «Tf1» l’attore ha parlato del sentimento che lo lega alla moglie, ammettendo: «Il matrimonio è un duro lavoro». I due, sposati dal 2000 e genitori di due figli, hanno saputo resistere a 25 anni di differenza (74 lui, 49 lei), un disturbo bipolare per lei, un cancro alla gola per lui, e una profonda crisi nel 2013

Sono sposati da quasi diciannove anni eppure Michael Douglas è sempre più innamorato di Catherine Zeta-Jones: «Spero che il nostro amore duri tutta la vita», ha detto l’attore in un’intervista durante il programma Sept à Huit sul canale francese Tf1. Una romantica dichiarazione che fa il paio con quella postata dalla moglie lo scorso aprile, su Instagram, assieme a un loro vecchio scatto insieme: «Forever with you», «Per sempre con te».

Michael e Catherine, genitori di due figli (Dylan, 18, e Carys, 15), hanno dimostrato di essere una delle coppie più solide di Hollywood.

 Ma tenere in piedi il loro matrimonio, a volte, «è stato un duro lavoro»: «Per far funzionare una relazione bisogna impegnarsi tanto», ha ammesso l’attore nell’intervista a Sept à Huit. I due hanno saputo resistere a venticinque anni di differenza (74 lui, 49 lei), un disturbo bipolare per lei, un cancro alla gola (causato da «abuso di sesso orale») per lui, una profonda crisi nel 2013: si separarono, ma dopo pochi mesi tornarono insieme e nel 2014 rinnovarono i voti nuziali. Da allora non si sono lasciati più.

Il loro segreto? «Oltre al genuino amore che continua a crescere, penso che ci aiuti il fatto che lavoriamo nello stesso settore». Condividere una vittoria, i lunghi mesi sul set, i risultati altalenanti al botteghino, di certo, aiuta. «Sappiamo sempre entrambi di cosa si sta parlando». Catherine Zeta-Jones ha rivelato un altro ingrediente della loro ricetta: «Io e Michael abbiamo una relazione molto aperta. Quando hai dei figli che vivono in un mondo in cui il nostro matrimonio viene esaminato di continuo, devi essere onesto e condividere cose che probabilmente le altre persone non fanno».

Ad unirli c’è anche una data: «Siamo nati il 25 settembre e tra noi ci sono 25 anni di differenza. Era destino». Il 25 settembre è anche il giorno in cui, nel 1998, si incontrarono per la prima volta al festival francese di Deauville, dove lei presentava La maschera di Zorro, lui Delitto perfetto. Lei era una stella in ascesa, lui, figlio di Spartacus-Kirk Douglas, era un attore affermato. Appena vide Catherine, Michael pensò: «È la donna più bella del mondo. La sposerò». Così fece in modo che l’amico comune Danny DeVito li presentasse. E non perse tempo: «Voglio essere il padre dei tuoi figli», le disse. Lei all’inizio non gli diede retta: «Pensai: se questo crede che io sia tipo da cadere ai piedi un Michael Douglas qualsiasi si sbaglia». Tre mesi dopo erano fidanzati. Nell’agosto del 2000 nacque il primogenito Dylan, a novembre, dopo il divorzio di Michael dalla prima moglie Diandra Luker (da cui ha avuto il figlio Cameron) arrivarono le nozze al Plaza hotel di New York. Poi, nel 2003, venne alla luce Carys. E oggi, lasciate alle spalle del turbolenze del passato, Michael e Catherine sembrano avere solo un sogno: che il loro amore sia «per sempre».

Roberta Mercuri, Vanity Fair

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