Olivia Newton-John metterà all’asta il look di culto indossato nel finale di «Grease» e altri 200 cimeli tra oggetti personali e costumi di scena, per finanziare la fondazione e il centro di ricerca e cura contro il cancro che portano il suo nome. Qualcun altro oltre a noi sta bramando il chiodo della travolgente Sandy?
Quanto erano belli Olivia Newton-John (alias Sandy Olson) e John Travolta(alias Danny Zuko)? Era il 1978 e se non ve li ricordate perché non eravate ancora nate e vi siete viste solo i remake e i musical di Grease, ve lo diciamo noi (se non vi fidate, riguardatevi la clip qui sotto). Quella scena finale, memorabile, di Your’re the one that I want, con lei che da cheerleader tutta gonne a ruota, cerchietti pastellosi e golfini perbene sulle spalle, si trasforma in bad girl mozzafiato, inguainata in un outfit nero ultra provocante.
Inutile che lo neghiate, o voi che allora eravate adolescenti: tutte hanno desiderato di poter entrare in quegli skinny pants super elasticizzati e in quel chiodo che sembrava tagliato su misura, con tanto di fodera infuocata. E se vi dicessimo che quel sogno, a novembre, per qualcuno potrà trasformarsi in realtà? Proprio in tempo per i primi freddi autunnali…
Olivia Newton-John, attrice e cantante 70enne, una delle più amate icone pop di tutti i tempi, con i suoi quattro Grammy vinti e 100 milioni di dischi (sì, dischi, avete presente?) venduti in tutto il mondo, ha infatti deciso di mettere all’asta oltre 200 pezzi tra costumi di scena e oggetti personali. La vendita sarà curata dalla celebre casa d’aste Julien’s Auctions e ha l’obiettivo di raccogliere fondi a favore dell’Olivia Newton-John Cancer Wellness & Research Centre di Melbourne, sua città natale, centro da lei fondato dopo la scoperta di avere un cancro al seno diagnosticato nel 1992 e non ancora sconfitto.
Come è ovvio che sia, il momento più atteso dell’asta sarà la vendita di uno dei look più iconici del musical che ha fatto la storia: il chiodo di pelle nera di Olivia/Sandy e i pantaloni attillatissimi a vita alta, sfoggiati a sorpresa nella scena finale di Grease. Purtroppo sono stimati tra i 100mila e i 200mila dollari, vale a dire, al cambio odierno, tra gli 88.522 e i 177.044 euro. Una cifra non da poco, che ci costringe a chiudere per sempre le nostre fantasticherie nel cassetto. Se invece avete qualche risparmio da parte, potete seguire l’asta anche online.
Troverete altri cimeli di Grease, forse più accessibili. Come la sceneggiatura originale (stima: 2mila-4mila dollari) o, parlando di abiti, il vestito in pizzo point d’ésprit rosa pallido creato dallo stilista australiano Fleur Thiemeyer e indossato alla première del 1978 al Mann’s Chinese Theatre di Los Angeles (stima: 3mila-5mila dollari), la giacca rosa delle Pink Ladies regalata alla Newton-John dalla troupe (stima: 2mila-4mila dollari) oltre a costumi del film Xanadu e del tour di Physical, album dal successo planetario.
Siete indecise su cosa acquistare? Non vi resta che vedere i lotti dal vivo: due mostre speciali saranno organizzate prima dell’asta, al Museum of Style Icons di Newbridge, in Irlanda e da Julien’s Auctions, The Standard Oil Building a Beverly Hills dal 28 ottobre al 1 novembre. Poi, l’1 e il 2 novembre, tutte collegate al sito della casa d’aste, almeno per salutare un’ultima volta l’outfit dei nostri giovani sogni.
Elena Banfi, Vanity Fair