Tre volte campione del mondo, atleta straordinario, militante per i diritti dei neri e schieratosi apertamente contro la guerra del Vietnam, Muhammad Ali ha segnato la storia dello sport e del costume degli Stati Uniti diventando una delle figure più iconiche del XX secolo. Venerdì 21 giugno alle 21.15, Sky Arte (canale 120 e 400 di Sky) lo ricorda con una prima visione: il documentario evento diviso in due parti What’s My Name: Muhammad Ali.
Diretto da Antoine Fuqua il film ripercorre sfide, cadute e trionfi del grande pugile attraverso la sua stessa voce e materiale d’archivio mai visto prima. Il documentario è un ritratto intimo di un uomo che è diventato un faro di speranza per tutti gli oppressi. Dalle Olimpiadi di Roma fino alla fiaccola accesa alle Olimpiadi di Atlanta il film racconta anche la conversione all’Islam, la vicinanza a Malcom X e Martin Luther King, il rifiuto della guerra in Vietnam e la sua vita nel campo di allenamento di Orwigsburg: senza elettricità, senza tv, senza acqua calda.
ANSA